Il team Rahal, con cui avrebbe dovuto correre il nostro Luca Filippi, ha annunciato ieri [24 aprile – ndr] il contratto con Michel Jourdain Jr. per la prossima 500 miglia di Indianapolis. Questo significa indirettamente che Luca non sarà al via della gara su ovale più famosa al mondo perché era lui a dover guidare al fianco del giapponese Takuma Sato.
Filippi ha appreso la notizia prima dell’annuncio ufficiale dato dalla squadra alla stampa: “I rapporti con il team rimangono ottimi. Il mio forfait è stato dettato dalle condizioni che erano necessarie per essere al via e che non si sono purtroppo concretizzate. Jourdain può garantire un supporto [economico – ndr] che io oggi non posso dare, quindi capisco anche Rahal e le sue esigenze di mandare avanti la squadra.
Comunque l'accordo di Jurdain prevede di disputare solo la 500 miglia, e per questa gara il team allestirà la seconda vettura, compresa ovviamente la fornitura-motore e tutte le attrezzature necessarie per il lavoro in pista. Rahal quindi mi ha detto di lavorare per la gara di Detroit, ovvero quella dopo Indianapolis, e per tutte le otto corse successive. Ora che hanno tutto il materiale in casa, credo sia più facile per me trovare le condizioni per essere in pista.
Sotto molti aspetti sono amareggiato, Indy è il tempio della velocità americana, ma se voglio trovare degli aspetti positivi in questa vicenda devo dire che non è il posto ideale per debuttare con una monoposto che non ho mai guidato ed un contesto che non conosco. Ci tenevo a correre per non essere rookie nel 2013, ma pazienza. Sotto altri aspetti se potrò esordire a Detroit credo che sarà un debutto meno complicato e con molto meno stress".
È svanita ancora una volta per problemi economici un’occasione per un pilota nostrano. Filippi poteva essere il primo italiano a correre ad Indianapolis tanti anni dopo Sospiri, Zampedri e il compianto Alboreto.