Sul tracciato che gli aveva regalato la prima vittoria su ovale in
carriera ai tempi della ChampCar, Ryan Hunter-Reay ha conquistato una
netta affermazione dominando il finale del round IndyCar di Milwaukee.
Dopo aver inseguito Dario Franchitti nelle fasi iniziali, lo
statunitense ha tenuto un ottimo ritmo mentre il suo box effettuava
scelte accorte in termini di soste. Risultato, il ritorno dell'Andretti
Autosport al successo, il primo del 2012.
Sul più antico
tracciato al mondo ancora in attività, dopo il deserto di pubblico dello
scorso anno una buona quantità di fan ha assistito ad una corsa
complicata, partita con quasi due ore di ritardo per pioggia e
caratterizzata dalle difficoltà di alcuni piloti nel traffico e dal
repentino degrado delle gomme. Anche gli incidenti hanno avuto la loro
parte, soprattutto quello che ha tolto di mezzo Dario Franchitti a 32
passaggi dalla conclusione.
Lo scozzese, toccato da Ryan Briscoe
in occasione del penultimo re-start, ha subito una rottura meccanica
probabilmente causata dal passaggio troppo duro sul cordolo interno.
Difficoltà anche per Scott Dixon (punito con un controverso
drive-through per una presunta ripartenza anticipata), ed Helio
Castroneves, trovatosi fuori sequenza con le soste ai box. Entrambi
sembravano avere un ottimo potenziale.
Alla fine, secondo ha
terminato un ottimo Tony Kanaan mentre, in una top-6 dominata dai motori
Chevrolet, James Hinchcliffe ha chiuso terzo, consolidando un'ottima
seconda piazza in campionato a poco più di 20 lunghezze da Will Power,
dodicesimo in Wisconsin.
Quinto Ernesto Viso, al comando nel
corso del secondo stint, seguito da Castroneves e da Alex Tagliani,
bravo a rimontare dalle retrovie dopo una qualifica pessima. In casa KV,
si segnalano la buona prova di Barrichello, arrivato ad occupare il
secondo posto prima di trovarsi "imbottigliato" causa un brutto
pit-stop, e la toccata di Takuma Sato ai danni di James Jakes, che ha
spedito entrambi a muro.
Milwaukee, risultato della gara:1 - Ryan Hunter-Reay (Dallara DW12-Chevy) - Andretti - 225 giri
2 - Tony Kanaan (Dallara DW12-Chevy) - KV - 5"1029
3 - James Hinchcliffe (Dallara DW12-Chevy) - Andretti - 7"2715
4 - Oriol Servia (Dallara DW12-Chevy) - D&R - 9"8940
5 - EJ Viso (Dallara DW12-Chevy) - KV - 10"0782
6 - Helio Castroneves (Dallara DW12-Chevy) - Penske - 12"1105
7 - Alex Tagliani (Dallara DW12-Honda) - Herta - 12"3440
8 - Ed Carpenter (Dallara DW12-Chevy) - Carpenter - 12"7396
9 - Graham Rahal (Dallara DW12-Honda) - Ganassi - 13"3395
10 - Rubens Barrichello (Dallara DW12-Chevy) - KV - 13"8178
11 - Scott Dixon (Dallara DW12-Honda) - Ganassi - 14"3764
12 - Will Power (Dallara DW12-Chevy) - Penske - 24"2642
13 - Simon Pagenaud (Dallara DW12-Honda) - Schmidt - 1 giro
14 - Ryan Briscoe (Dallara DW12-Chevy) - Penske - 1 giro
15 - Marco Andretti (Dallara DW12-Chevy) - Andretti - 1 giro
16 - Mike Conway (Dallara DW12-Honda) - Foyt - 1 giro
17 - Charlie Kimball (Dallara DW12-Honda) - Ganassi - 1 giro
18 - Katherine Legge (Dallara DW12-Chevy) - Dragon - 5 giri