sabato 21 luglio 2012

Germania. Sergio Perez penalizzato di cinque posizioni


E con Sergio Perez sono cinque i piloti penalizzati al Gran Premio di Germania. Al termine delle qualifiche il messicano è stato chiamato dai commissari di gara a causa di una doppia ostruzione commessa in Q2 ai danni di Kimi Raikkonen e Fernando Alonso.

Subito dopo l’audizione del pilota della Sauber è scattato l'arretramento di cinque posizione sulla griglia di partenza di domani. Perez dunque partirà dalla 17° posizione.

Germania. La cronaca delle qualifiche


È stata una qualifica molto movimentata e complicata, iniziata con pista completamente asciutta nel Q1 e conclusasi con asfalto inondato di acqua nel Q3. 

In questo rebus di imprevedibilità Fernando Alonso il suo talento ha messo tutti in riga e ha conquistato la seconda pole position consecutiva dopo quella di due settimane fa a Silverstone.

Lo spagnolo ha ottenuto lo stratosferico tempo di 1'40"621. In prima fila con lui ci sarà il campione del mondo in carica Sebastian Vettel con la Red Bull RB8 Renault, con il tempo di 1'41"026.

Terzo Mark Webber, con la seconda RB8, ma che per la penalità dovuta alla sostituzione del cambio, partirà ottavo. Il suo posto viene così preso da Michael Schumacher, ottimo quarto in qualifica e sempre a suo agio con la pista bagnata. Seconda fila per la Force India VJM05 Mercedes dell'eccellente Nico Hulkenberg, terza fila per un velocissimo Pastor Maldonado con la Williams FW34 Renault e Jenson Button con la McLaren MP4/27 Mercedes che continua a stentare. 

Solo settimo [ma sarebbe stato ottavo senza la penalità a Webber – ndr] Lewis Hamilton che lamentava una grave difficoltà nel mandare in temperatura le gomme col bagnato.

Stesso problema di Nico Rosberg, che con la seconda Mercedes W03 non ha superato la Q2 e partirà dal fondo anche per la penalità subìta e simile a quella di Webber. Male le Lotus, ma potrebbero aver pensato a domani [per la gara non è prevista pioggia – ndr]), ed avere adottato un assetto da asciutto. Le macchine infatti non possono venire toccate tra la qualifica e la disputa del Gran Premio. 

Tra le delusioni, Felipe Massa con la Ferrari, che nel Q2 non è mai stato in grado di segnare subito i tempi necessari, come invece fatto da Alonso. 

Nel fondo della griglia molto bene le Caterham.

Maria De Villota ritorna in Spagna e scrive ai suoi tifosi


La spagnola Maria De Villota, vittima di un terribile incidente durante un test con la Marussia all’aeroporto di Duxford, è finalmente tornata in Spagna. 

Un aeroambulanza l’ha trasportata ieri [20 luglio – ndr] dall’ospedale di Cambrige a Madrid, dopo 17 giorni di cure e più di una settimana di terapia intensiva. Maria ora continuerà la riabilitazione presso una clinica privata della capitale spagnola.

Il team Marussia ha emesso stamattina un comunicato ufficiale per commentare l’accaduto e che riproponiamo qui di seguito:

"Nel corso delle ultime due settimane Maria ha fatto dei passi avanti significativi. Un ambiente più confortevole e familiare, oltre al supporto più ampio della sua famiglia e degli amici, senza dubbio fornirà un ambiente più favorevole in cui Maria può iniziare la fase successiva del suo recupero."

"La Marussia è rimasta in constante contatto con l'equipe medica dell'Addenbrookes Hospital fin dal ricovero di Maria, alla quale mandiamo un sentito ringraziamento per le cure e le attenzioni che le sono state dedicate."

"Tutto il team, compresi i piloti Timo Glock e Charles Pic, augura a Maria tutto il meglio possibile per la prossima fase del suo recupero. Continueremo a rimanere stretto contatto con Maria e la sua famiglia, fornendo tutta l'assistenza possibile nei prossimi mesi."

Anche la famiglia De Villota ha voluto celebrare l’evento diffondendo una nota scritta dalla De Villota in persona: “Mi toccano i vostri messaggi e mi danno forza e fiducia. Grazie a tutti di cuore.”

Germania. La cronaca delle terze prove libere


La terza sessione di prove libere è stata una sfida tra Fernando Alonso e Lewis Hamilton e alla fine l'ha spuntata la Ferrari dello spagnolo. 

L’ultimo turno prima delle qualifiche si disputa finalemente con pista asciutta, a parte gli ultimissimi secondi dove è tornata a far capolino la pioggia. 

Terza posizione per Sergio Perez con la Sauber C31 Ferrari poi Kimi Raikkonen con una Lotus E20 Renault. Le due Red Bull RB8 Renault che sembra abbiamo giocato a nascondersi occupano il quinto e sesto posto con Mark Webber e Sebastian Vettel. 

Chiudono la top ten Maldonado, Massa, Kobayashi e Senna.

Jenson Button con la seconda McLaren e le Mercedes di Schumacher e Rosberg si sono concentrate sui long run. 

Da segnalare i problemi a Charles Pic che ha dovuto sostituire il motore della sua Marussia MR01.

Germania. Mark Webber retrocesso di cinque posizioni


L’australiano Mark Webber, fresco vincitore dell’ultimo Gran Premio a Silverstone verrà penalizzato di cinque posizioni in griglia di partenza ad Hockenheim a causa della sostituzione del cambio dopo le seconde prove del venerdì. 

I meccanici della Red Bull hanno provato in tutti i modi a riparare il guasto sulla RB8, chiedendo anche una deroga alla FIA per poter lavorare tutta la notte, ma ogni sforzo è stato vano.

La stessa penalità è stata inflitta anche a Romain Grosjean e Nico Rosberg per l’identico motivo.

Germania. Pastor Maldonado ancora multato!


La Federazione Internazionale ha appena comunicato di aver inflitto a Pastor Maldonado l’ennesima multa dall’inizio della stagione. 

Nella giornata di ieri [venerdì – ndr] il pilota venezuelano della Williams ha infranto il limite di velocità nella corsia dei box, transitano a 66 km/h contro i 60 previsti dal regolamento. I commissari hanno quindi deciso di sanzionarlo con 1.400 euro di multa.

Per il vincitore del Gran Premio di Spagna si tratta della quarta ammenda pecuniarie rimediate nelle prime dieci corse della stagione.

Schumacher: "L'incidente è colpa mia"


Durante le seconde prove libere del Gran Premio di Germania, Michael Schumacher è stato vittima di un incidente che ha costretto i commissari di pista  ad esporre la bandiera rossa e far terminare anticipatamente il turno di prove.

Il tedesco della Mercedes, a quattro minuti dalla fine della sessione, è andato a sbattere nella parte finale della pista, nella zona del Motodrom, subito dopo aver toccato la striscia bianca di vernice che delimita l’asfalto. Nessuna conseguenza dal punto di vista fisico per il tedesco, ma la W03 è andata distrutta.

Al termine della sessione, Schumi ha ammesso di aver perso il controllo della sua vettura a causa di una sua distrazione: “Fondamentalmente è colpa mia, non ero completamente concentrato. Ero alla radio e nello stesso momento stavo facendo altre modifiche alla vettura quando ha toccato la linea bianca. Le condizioni mutevoli non ci hanno aiutato molto, perché la pista cambiava in continuazione al punto che non abbiamo potuto imparare nulla e questo è un grosso problema. Dovrò fare del mio meglio domani e domenica. Andremo alle qualifiche probabilmente in condizioni di bagnato ed è per questo che ha avuto senso uscire e provare la vettura sul bagnato, per ottenere il giusto set-up e così via. Ma per domenica le condizioni meteo sono imprevedibili.”