È stata una
qualifica molto movimentata e complicata, iniziata con pista completamente
asciutta nel Q1 e conclusasi con asfalto inondato di acqua nel Q3.
In questo rebus di
imprevedibilità Fernando Alonso il suo talento ha messo tutti in riga e ha
conquistato la seconda pole position consecutiva dopo quella di due settimane
fa a Silverstone.
Lo spagnolo ha
ottenuto lo stratosferico tempo di 1'40"621. In prima fila con lui ci sarà
il campione del mondo in carica Sebastian Vettel con la Red Bull RB8 Renault,
con il tempo di 1'41"026.
Terzo Mark Webber,
con la seconda RB8, ma che per la penalità dovuta alla sostituzione del cambio,
partirà ottavo. Il suo posto viene così preso da Michael Schumacher, ottimo
quarto in qualifica e sempre a suo agio con la pista bagnata. Seconda fila per
la Force India VJM05 Mercedes dell'eccellente Nico Hulkenberg, terza fila per
un velocissimo Pastor Maldonado con la Williams FW34 Renault e Jenson Button
con la McLaren MP4/27 Mercedes che continua a stentare.
Solo settimo [ma
sarebbe stato ottavo senza la penalità a Webber – ndr] Lewis Hamilton che
lamentava una grave difficoltà nel mandare in temperatura le gomme col bagnato.
Stesso problema di
Nico Rosberg, che con la seconda Mercedes W03 non ha superato la Q2 e partirà
dal fondo anche per la penalità subìta e simile a quella di Webber. Male le
Lotus, ma potrebbero aver pensato a domani [per la gara non è prevista pioggia –
ndr]), ed avere adottato un assetto da asciutto. Le macchine infatti non
possono venire toccate tra la qualifica e la disputa del Gran Premio.
Tra le delusioni,
Felipe Massa con la Ferrari, che nel Q2 non è mai stato in grado di segnare
subito i tempi necessari, come invece fatto da Alonso.
Nel fondo della
griglia molto bene le Caterham.
Nessun commento:
Posta un commento