domenica 8 aprile 2012

Bahrain, il Gran Premio della vergogna

Non si placano le proteste in Bahrain, ma dal mondo della Formula Uno e della Federazione Internazionale dell’Automobile il silenzio diventa giorno dopo giorno sempre più assordante. Qualche giorno fa, il tema principal della Lotus F1, Eric Boullier ha avuto il coraggio di sostenere che i team dovevano andare a Sakhir.

Insomma come se nulla fosse, come se il regime della famiglia reale degli Al Khalifa non avesse provocato la morte ad oggi di 45 persone, che va ricordato avevano avuto il coraggio di protestare lungo le strade e le piazze del paese.

Dopo le dichiarazioni contrarie alla manifestazione sportiva espresse dal campione del mondo 1996, Damon Hill, e di alcuni parlamentari laburisti inglesi, oggi il quotidiano italiano “La Gazzetta dello Sport” ha dedicato qualche riga a quello che può divenire il caso dell'anno sottolineando i motivi ormai ben noti del perché Bernie Ecclestone e le squadre non prendono una posizione ufficiale.

Il Governo dello stato arabo sborsa infatti 40 milioni di dollari l’anno affinché il Gran Premio venga regolarmente disputato, soldi che poi vengono ripartiti in parte tra le squadre. Non va poi dimenticato che il fondo sovrano della casa Reale del Bahrain ha il 50 per cento delle azioni del team inglese McLaren.

Jacques Villeneuve sulla Ferrari del padre a Fiorano

Per celebrare i 30 anni dalla scomparsa del campione canadese Gilles Villeneuve, avvenuta nel 1982 sul circuito belga di Zolder, si terranno a Fiorano, il prossimo 8 maggio, una serie di manifestazioni ed eventi organizzati dal Cavallino Rampante,

La scuderia Ferrari ha dato la possibilità a Jacques, figlio di Gilles, di girare in pista con la monoposto 312T4, con la quale il padre conquistò 3 vittorie e giunse secondo  nel mondiale 1979, ad un soffio dal sudafricano Jody Scheckter.

La Scuderia Ferrari ha emesso un comunicato stampa evidenziando l’importanza dell’evento e ricordando quello che rappresenta tutt’oggi Gilles Villeneuve per Maranello: “La sua memoria e’ ancora viva e presente in molti a Maranello. Il suo talento, la sua velocita’, il suo coraggio, fanno il suo nome estremamente popolare anche tra i nostri tifosi piu’ giovani che non hanno avuto la possibilita’ di vederlo in azione o hanno solo letto delle sue imprese.”

“Sarà l’occasione ideale per celebrare la memoria di un uomo ed un pilota straordinario che avra’ sempre un posto di onore nella storia della Ferrari.”

Brawn: "La FIA approverà definitivamente il W-Duct"

Il fronte dei team contrari a questa innovazione si è allargato fino a raggiungere quota 5 [Red Bull, Lotus, Ferrari e due team non ancora noti – ndr]. In particolare Chris Horner ha protestato vivacemente e chiesto maggiore chiarezza alla FIA prima delle prime prove libere del Gran Premio cinese.

Ross Brawn, Il team principal della Mercedes, è convinto che alle prossime verifiche tecniche fissate dalla Federazione per giovedì 12 aprile il W-Duct sarà approvato definitivamente: “Siamo fiduciosi e sereni che il sistema verrà dichiarato una volta per tutte legale. Già nella stagione 2010, alle riunioni tecniche dei gruppi di lavoro, la Federazione aveva ritenuto tale sistema legale. Ci sarà ovviamente qualche squadra delusa ma la nostra soluzione sarà sicuramente approvata una volta per tutte.”

Il manager inglese poi esprime la propria opinione a riguardo della polemica scoppiata: “L’opposizione al nostro sistema è così accanita perchè gli altri team sono ben consci delle difficoltà nel replicarne le funzioni. E’ un’innovazione molto semplice ed economica ma non è così facile da implementare se non è stato prevista fin dall’inizio nel progetto.”