Pirelli, gomme soft e hard per Barcellona

Per la prima volta in questa stagione, la Pirelli ha scelto la combinazione di pneumatici P Zero Silver hard e P Zero Yellow soft per affrontare il circuito spagnolo del Montmelò che ospiterà dal 11 al 13 maggio prossimo il Gran Premio di Spagna.

Il Direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery, ha sottolineato: “Il Gran Premio di Spagna dovrebbe presentare condizioni molto differenti da quelle che abbiamo visto durante i test invernali proprio qui a Barcellona, dove le basse temperature ambientali resero difficile mandare in temperatura le gomme.

Per il weekend di gara attendiamo temperature più calde, elemento che si aggiunge alle molte sfide che qui dovranno affrontare gli pneumatici. Per questa gara abbiamo scelto di portare la mescola morbida e quella dura al fine di evidenziare le differenze di prestazioni tra i diversi composti. 

Finora, quest’anno, abbiamo portato soluzioni contigue, tipo media-morbida; a Barcellona, invece, per la prima volta tra le due mescole scelte si salta un gradino. Ciò può dare l’opportunità alle scuderie di dar vita a molteplici strategie. 

I test del Mugello hanno consentito alle squadre non solo di familiarizzare ancor più con i nostri pneumatici, ma anche di provare nuove componenti; ci attendiamo, dunque, un Gran Premio di Spagna molto combattuto e, forse, un vincitore ancora diverso per la quinta gara.”

Carlos Sainz Jr si prepara al debutto in Formula Uno

Il diciottenne spagnolo Carlos Sainz Jr che attualmente milita nelle categorie F3 Euro e F3 British inizia a bussare alle porte della Formula Uno minacciando seriamente i sedili appena conquistati di Ricciardo e Vergne allo Toro Rosso.
 

Il giovane pilota iberico, figlio del due volte campione del mondo rally, fa parte dello stesso programma piloti della Red Bull che ha permesso negli ultimi anni l’esordio di molti promettenti piloti come Sebastian Vettel,  Jaime Alguersuari e Vitantonio Liuzzi ed è inoltre supportato  dallo sponsor spagnolo CEPSA che attualmente sponsorizza proprio la scuderia Toro Rosso.

E’ questa secondo i meglio informati la chiave d’accesso per il prossimo sbarco del figlio d’arte in Formula Uno. Recentemente il co-presidente del marchio spagnolo,  Santiago Bergareche , ha rivelato il suo apprezzamento per il connazionale: “La nostra intenzione è di continuare a sponsorizzarlo oltre la stagione 2012. Speriamo che tutto vada bene e che Carlos sarà a breve in Formula Uno. Gli sponsor non hanno alcuna voce in capitolo nelle squadre sulla questione piloti. Possiamo cercare di influenzare, per dare la nostra opinione, ma non siamo in grado di decidere in quel senso.”

Attualmente in Formula Uno sono presenti due piloti spagnoli, Fernando Alonso e Pedro De La Rosa, chissà se nel 2013 saliranno a tre con il debutto di Sainz Jr.

Hollande Presidente, salta il Gran Premio di Francia?

L’elezione del socialista François Hollande alla Presidenza della Repubblica non promette bene per il progetto di recupero del Gran di Francia di Formula Uno, imbastito con una certa fatica e qualche reticenza interna dal primo ministro della maggioranza uscente, François Fillon. 

Il rientro nel calendario del Mondiale di un Gran Premio transalpino al Paul Ricard a aprtire dal 2013, forse in alternanza col il Gran Premio del Belgio, ha subito ricevuto l'approvazione di Bernie Ecclestone, ma sta trovando pochi consensi politici in patria. 

Alcune delle autorità locali del Var, dove sorge il Paul Ricard, non sembrano molto propense all’esborso economico richiesto loro nel piano di Fillon, per non parlare dell’opposizione già espressa dagli ecologisti locali.

Hollande, durante la campagna elettorale, non aveva espresso un parere positivo sull’evento. Ma per una decisione definitiva bisognerà probabilmente aspettare di conoscere il “colore” del governo e della maggioranza che usciranno dalle legislative di giugno. 

Una vittoria del centro-destra potrebbe salvare il progetto, mentre un successo del centro-sinistra, a rafforzare la Presidenza di Hollande, probabilmente affosserebbe tutto.

McLaren, svelato un segreto del Mugello

E’ stato scoperto analizzando le fotografie dell’ultimo giorno di test del Mugello che la scuderia McLaren Mercedes ha provato nelle ultime due ore di giovedì 3 maggio la monoposto MP4-27  con un nuovo musetto largo e piatto, quasi da pellicano e che richiamano le vetture di qualche anno fa.

[nella foto il nuovo particolare montato sulla monoposto portata in pista al Mugello da Oliver Turvey - ndr]

Il team di Woking non ha al momento comunicato se il nuovo sviluppo sarà utilizzato in una delle prossime gare, o addirittura già dal Gran Premio di Spagna al Montmelò.

Alguersuari e la Pirelli iniziano i test a Jerez

A Jerez de la Frontera, oggi e fino al 9 maggio il pilota spagnolo Jaime Alguersuari piloterà la nuova monoposto laboratorio della Pirelli per le prove di sviluppo degli pneumatici per la stagione 2013.

In sostituzione della ormai obsoleta Toyota Tf109, la società italiana ha acquistato quest’anno dalla Lotus la Renault R30 del 2010 per poter definire al meglio le specifiche per le gomme della prossima stagione. Durante l’anno ci saranno ulteriori prove a Spa, Monza e Barcellona.

Al fine di evitare ogni forma polemica la Pirelli ha anche invitato un rappresentante per ogni team di Formula Uno, in modo che possa presenziare al test e valutare che tutto venga effettuato senza dare a nessuno un vantaggio reale.

Alguersuari ha ammesso di essere impaziente di ritornare a guidare una monoposto : “Nessuno può immaginare il mio entusiasmo in questo momento. Sto contando i minuti per essere al volante di una delle vetture più sofisticate al mondo. Non posso immaginare che stavo per perdere il gusto di girare su una F1! Voglio esprimere tutta la mia gratitudine a Pirelli per la loro fiducia, dato che hanno avuto anche altre opzioni tra cui scegliere, cercherò di fare il meglio per loro”.

Lo spagnolo che l'anno scorso rifiutò l'offerta della Lotus per onorare il suo contratto con la Toro Rosso, prima di essere licenziato ha concluso: “Sono felice per adesso. Accanto a questo ruolo c’è anche quello di Radio BBC, un team di veri professionisti”.

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