La spagnola Maria De Villota, vittima di un terribile
incidente durante un test con la Marussia all’aeroporto di Duxford, è
finalmente tornata in Spagna.
Un aeroambulanza l’ha trasportata ieri [20 luglio – ndr]
dall’ospedale di Cambrige a Madrid, dopo 17 giorni di cure e più di una
settimana di terapia intensiva. Maria ora continuerà la riabilitazione presso
una clinica privata della capitale spagnola.
Il team Marussia ha emesso stamattina un comunicato
ufficiale per commentare l’accaduto e che riproponiamo qui di seguito:
"Nel corso delle ultime due settimane Maria ha fatto
dei passi avanti significativi. Un ambiente più confortevole e familiare, oltre
al supporto più ampio della sua famiglia e degli amici, senza dubbio fornirà un
ambiente più favorevole in cui Maria può iniziare la fase successiva del suo
recupero."
"La Marussia è rimasta in constante contatto con
l'equipe medica dell'Addenbrookes Hospital fin dal ricovero di Maria, alla
quale mandiamo un sentito ringraziamento per le cure e le attenzioni che le
sono state dedicate."
"Tutto il team, compresi i piloti Timo Glock e Charles
Pic, augura a Maria tutto il meglio possibile per la prossima fase del suo
recupero. Continueremo a rimanere stretto contatto con Maria e la sua famiglia,
fornendo tutta l'assistenza possibile nei prossimi mesi."
Anche la famiglia De Villota ha voluto celebrare l’evento
diffondendo una nota scritta dalla De Villota in persona: “Mi toccano i vostri
messaggi e mi danno forza e fiducia. Grazie a tutti di cuore.”
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