Bernie Ecclestone, continua a mostrarsi sereno, nonostante
la tempesta mediatica che si sta abbattendo su di lui. Il prossimo 22 luglio si
correrà il Gran Premio di Germania a Hockenheim e Mister E. ha già confermato
la propria presenza, nonostante i timori che la Procura Nazionale tedesca possa
emettere dei provvedimenti contro di lui.
Intervistato dalla rivista tedesca “Focus” il manager
inglese commenta: “Ovviamente andrò ad Hockenheim. Tutto quello che sta
succedendo è una pazzia. Il tribunale di Monaco di Baviera ha fatto quello che
doveva fare ed ha creduto a Gribkowsky. Ma quell'uomo mente.”
Bernie Ecclestone è nel mirino della Giustizia per avere
pagato 44 milioni di dollari all'ex banchiere tedesco Gerhard Gribkowsky in
cambio dei diritti televisivi della Formula Uno nel 2006. Gribkowsky è stato
condannato venerdì ad otto anni e mezzo di prigione per corruzione, frode ed
evasione fiscale, in un giudizio dove ha ammesso di essere stato pagato da
Ecclestone.
Il patron della Formula Uno conferma di aver pagato l'ex
dirigente della banca bavarese BayernLB, ma nega che si trattasse di una tangente:
“L'ho fatto affinchè la finisse di minacciarmi, dicendo che poteva denunciarmi
alle autorità fiscali britanniche e così ho ceduto.”
Ecclestone è riuscito, nel 2006, a vendere i diritti televisivi
del Circus, dal Gruppo Kirch [che nel frattempo stava fallendo – ndr] alla
società finanziaria Cvc Capital per un importo di oltre 840 milioni di dollari.
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