Le uniche giornate di prove permesse a stagione in corso dovrebbero essere viste di buon occhio da tutte le scuderie poichè si ha la possibilità di migliorare o correggere le prestazioni delle monoposto. Invece due team su undici, la Red Bull e la Lotus, non la pensano così, addittando i 3 giorni toscani come una perdita di tempo.
“Il paesaggio è bellissimo e qui si mangia molto bene, però spendiamo un sacco di soldi e sinceramente non capisco la necessità di venire a provare proprio qui al Mugello” dichiara Chris Horner, team principal della Red Bull Racing.
Sulla stessa linea anche Eric Boullier, responsabile della Lotus F1: “Abbiamo speso soldi inutilmente venendo qui.”
Prendendo atto di queste dichiarazioni, viene da chiedersi dove avrebbero voluto provare le scuderie contrarie al circuito del Mugello.
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