Parlare di soldi è già di per se difficile, figuriamoci poi se si tratta dei guadagni di personaggi famosi come i piloti di Formula Uno. Per fare questo tipo di ragionamenti di solito si aspetta fine stagione quando qualche informazione più attendibile riesce sempre a filtrare anche se pure in quel caso si veleggia sul campo delle ipotesi.
Per questa ragione, MF1 fin dalla data di pubblicazione da parte della rivista “Business Book Gp 2012”, non ha mai preso in considerazione la tabella degli stipendi d’oro dei drivers del Circus.
Ieri poi la Scuderia Ferrari è intervenuta a riguardo, cercando di fare chiarezza. Lo scrive il “Grillo Rampante” sul sito ufficiale della Casa di Maranello ribattendo alle notizie pubblicate sulla rivista economica inglese.
Questo il testo di quanto pubblicato: "Questa strana primavera 2012 si avvia alla conclusione ma certe cose non mutano. Fioriscono le rose nei giardini e, immancabili, anche le tradizionali classifiche dei guadagni degli sportivi. Sempre grande l'attenzione sui piloti di Formula Uno e, al solito, si sparano cifre campate assolutamente in aria. Buon ultimo ma, certamente, non ultimissimo è arrivato un certo "Business Book GP 2012", secondo cui il nostro pilota Fernando Alonso guadagnerebbe trenta milioni di euro l'anno, quasi quanto i due piloti della McLaren Mercedes messi insieme. Peccato per loro che si tratti di sciocchezze, le ennesime, che dimostrano una volta di più come ci sia un grande desiderio nei compilatori di queste classifiche di creare scandalo e mettendo sempre la Ferrari in prima posizione quando si tratta di spese, sia in materia di piloti che di budget del team"
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