Il team McLaren ha in questa stagione nei cambi gomme il
proprio tallone d’Achille. Ormai non si contano neppure più gli errori che sono
stati commessi ai box in questi primi otto Gran Premi e che hanno fortemente
condizionato le prestazioni di Jenson Button e soprattutto Lewis Hamilton.
Nel tentativo di invertire questa tendenza negativa, le due squadre che compongono il
personale addetto alla piazzola ha effettuato da lunedì oltre 800 prove di
cambi gomme.
Il Direttore Sportivo, Sam Michael, ha dichiarato: "A
Montreal siamo stati i più veloci e a Valencia abbiamo migliorato ancora,
fermando il cronometro a 2,6 secondi. Possiamo ancora fare meglio, ma il nostro
obiettivo dichiarato è quello di raggiungere i 3 secondi come tempo standard
per ogni sosta, ma per farlo dobbiamo continuare a provare e specializzare
anche il personale incaricato.”
Dopo la gara di Barcellona, la McLaren ha quasi totalmente
sostituito i meccanici addetti ai cambi gomme [in un primo momento si era parlato
solo di una sostituzione – ndr] e da dopo il Gran Premio di Monaco, il team di
Woking ha instaurato dei corsi di formazioneaver presso l'Istituto inglese di
Sport, al fine di perfezionare le routine dei pit stop.
"Essere un addetto di un pit stop è come essere il
portiere in una partita di calcio", ha continuato Michael. "A nessuno
importa veramente fino a quando non bisogna parare il pallone. In una sosta si
ha sia la possibilità di vincere una gara ma anche quella di perderla.”
“Da lunedì di questa settimana abbiamo completato 800
pit-stop sui sistemi di sollevamento e ripartenza senza avere particolari
problemi. Di norma durante un fine settimana di gara si fanno circa 50
pit-stop, noi abbiamo provato come in 16 Gran Premi.”
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