Ieri si sono disputati sul circuito di Indianapolis i “Rookie Orientation test” ovvero la sessione di prove riservata ai debuttanti a Indy e che serve come fase di apprendimento per chi vede per la prima volta questo circuito oppure per chi è da tempo assente dagli ovali.
A queste prove erano presenti due veterani del mondo della Formula Uno, il brasiliano Rubens Barrichello e il francese Jean Alesi, quest'ultimo al debutto assoluto su una monoposto di Indycar e su un ovale.
I commissari, per concedere l’approvazione a partecipare alle qualifiche della 500 miglia, chiedono ai piloti di percorrere 40 giri a varie velocità medie prefissate sino ad arrivare alla soglia delle 210 miglia orarie. Il più veloce della sessione è risultato James Jakes del team di Dale Coyne, ma insieme a lui hanno ottenuto l’approvazione degli osservatori Arie Luyendick e Tony Kanaan, anche gli altri debuttanti come Clauson, Newgarden, Barrichello, Pagenaud, Jourdain e Cunningham.
Alesi invece non ha superato la prova ed ora avrà tempo fino a lunedì per effettuare un nuovo test. In un primo momento ha colpito con la vettura un uccello, successivamente è stato un problema al motore Lotus ad impedirgli di terminare il terzo step, che consiste in 15 giri consecutivi al di sopra della soglia delle 210 miglia orarie.
Il francese comunque è determinato a riuscirci: "Attenzione, non ho intenzione di rilanciare la mia carriera: quella di pilota l’ho già fatta. Ma non sono venuto solo per partecipare. Lotterò per fare una bella figura."
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