mercoledì 28 marzo 2012

Vettel, punizione in vista?

Prima di definire “un cetriolo” ed un “idiota” Narain Karthikeyan dopo la loro collisione a Sepang, il tedesco è stato sorpreso a mostrare due volte il dito medio al pilota indiano.

“Penso sia molto frustrato perchè sta vivendo una stagione difficile” ha dichiarato Karthikeyan al Deccan Chronicle.

“E’ completamente non professionale accusarmi per l’incidente. E il gestaccio lo mette solo in cattiva luce. Solo perché ha una buona vettura non può chiamare gli altri idioti."

“Ho vinto delle gare in tutti i campionati di monoposto in cui ho corso in precedenza quindi non ho bisogno di un certificato di Vettel” ha concluso l'indiano dell'HRT

Secondo la stampa tedesca il comportamento di Vettel avrebbe violato il nuovo codice di condotta introdotto dal presidente della Federazione, il francese Jean Todt.

Trulli - Ferrari, si può fare?

Prendiamo spunto dal numero 13  di Autosprint  per introdurre un nostro  approfondimento.  Secondo fonti certe riportate dal settimanale di San Lazzaro di Saveno,  il 22 marzo scorso Jarno Trulli è stato in visita a Maranello.

Ignoti  i motivi del viaggio e pronta la risposta  del pilota abruzzese: “Quel giorno mi trovavo ad Erba (Co), per allenarmi in bicicletta.”

Dalla Ferrari invece nessun commento all’indiscrezione. Che il Cavallino sia ormai alla ricerca di una valida alternativa a Felipe Massa  sembrerebbe  cosa certa anche se non ufficiale.

Proviamo allora a valutare i vantaggi che potrebbe avere la Ferrari qualora decidesse di ingaggiare Trulli.

INGAGGIO 
L’anno scorso Trulli ha percepito dalla Lotus circa tre milioni di euro di stipendio,  esclusi  benefit e diritti commerciali  legati all’immagine del pilota. Qualora la Ferrari dovesse avanzare un interessamento concreto Jarno potrebbe decidere di tagliarsi l’ingaggio pur di concludere la sua carriera in Formula Uno a bordo di una rossa.

SPONSOR

La Caterham avendo licenziato a febbraio l’italiano (con relativa buonuscita) l’ha svincolato anche dagli impegni commerciali legati allo sponsor della squadra. Nessun conflitto di interesse dunque per un eventuale trasferimento.

ESPERIENZA
Tra i disoccupati illustri, Jarno non ha sicuramente rivali: con 252 GP all’attivo, vittorie , pole position e giri più veloci conquistati, l’italiano è abituato a soffrire ed affrontare situazioni critiche. Per questo potrebbe essere proprio il valore aggiunto per Maranello, alle prese con una F2012 ancora acerba (o sbagliata - ndr) e senza possibilità di effettuare prove su pista.

ALONSO
Già compagno di squadra di Fernando per 31 GP dal 2003 al 2004, Jarno Trulli avrebbe il beneplacito dello spagnolo che nei box si è sempre trovato aproprio agio a lavorare con l’italiano. Non ci sarebbero dunque antagonismi in quanto le gerarchie sarebbero ben definite  con Alonso punta di diamante e Jarno chiamato a fare punti pesanti per il campionato costruttori.

BOX
L'ambiente in casa Ferrari è teso come non mai, la vittoria di Alonso a Sepang, ha aiutato a placare momentaneamente i malumori che alle prime difficoltà potrebbero riacutizzarsi, sfociando in un tutti contro tutti. L'ingaggio di Jarno, uomo squadra per antonomasia e allo stesso livello di Alonso, potrebbe aiutare a superare i momenti più difficili.

Pirelli, vicina la scelta del pilota

La Pirelli è ormai prossima alla scelta del pilota che seguirà lo sviluppo degli pneumatici milanesi nella stagione 2012, con un occhio puntato al 2013.

La casa italiana vorrebbe uno tra Jaime Alguersuari e Jarno Trulli, entrambi attualmente piloti senza volante, che hanno corso in Formula Uno nel 2011.

La Pirelli per i test che dovrebbero iniziare nel mese di maggio si è assicurata una Renault R30 del 2010.