mercoledì 11 luglio 2012

Schumacher niente ritiro: "Non sono ancora sazio!"


Michael Schumacher allontana le possibilità di ritiro al termine di questa stagione. Il sette volte campione del mondo a margine di un’intervista rilasciata al giornale tedesco “Sport Bild” ha dichiarato: “Non sono ancora sazio. Non ho ottenuto abbastanza in Formula Uno.”

Ma se sia Ross Brawn che Michael Schumacher sono pronti a rinnovare il loro sodalizio, come mai l’annuncio ufficiale tarda ad arrivare? Come già riportato giorni fa il tedesco punta ad un rinnovo biennale alle stesse condizioni economiche attuali [30.000.000 di euro, di cui 20 dalla Mercedes e 10 dalle sponsorizzazioni e dai premi – ndr] mentre la Casa di Stoccarda è pronta ad offrire un contratto di un solo anno con un taglio del 35% sullo stipendio.

Voci a parte, la sensazione è che le parti non siano poi così distanti e che stiano aspettando solamente il momento migliore per ufficializzare il prolungamento del contratto.

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Schumacher punta ad un biennale del 27 giugno 2012;

Ferrari: "Nessuna fretta nel decidere il secondo pilota"


Ormai è un must della Ferrari, quando ci sono da commentare delle notizie che per ovvie ragioni i canali ufficiali non possono permettersi di analizzare ecco che compare il “Grillo parlante” un misto tra una gola profonda e un blogger. 

Durante questa stagione era già stato scomodato per bollare come false le voci sullo stipendio di Fernando Alonso [30.000.000 di euro l’anno – ndr], ora è di nuovo stato chiamato in causa per analizzare la conferma di Mark Webber in Red Bull anche nel 2013 e la situazione piloti del Cavallino Rampante: "A Maranello non c’è nessuna fretta di decidere, questo è un dato di fatto. Ieri qualcuno ha visto svanire alcune delle certezze assolute degli ultimi mesi, quella relativa all’arrivo di Webber. Ora la voce più accreditata dà per scontata la conferma di Felipe, spesso promossa da chi, non più tardi di un paio di mesi fa, giudicava il brasiliano non soltanto fuori gioco per il 2013 ma ormai in procinto di essere sostituito già nel corso di questa stagione".

"Poi fioriscono supposizioni varie ed eventuali, con una lista di nomi che potrebbe coprire tutte le lettere dell’alfabeto, peraltro un classico per la Ferrari. In realtà una lettera, la zeta, sembra destinata a restare scoperta: già, ci manca soltanto Zorro…".

Lewis Hamilton in crisi e pizzicato con un'altra?


Il quotidiano inglese “Daily Mail” nell’edizione di oggi esce con quello che definisce uno scoop. 

Il pilota inglese Lewis Hamilton vestito come un teeneger, è stato pizzicato, questa notte alle 03:30 del mattino mentre in dolce compagnia ed era intento a prenotare una suite nella hall di un albergo.

Pronta le replica del campione del mondo 2008, che attraverso un suo portavoce ha dichiarato: “Lewis ha trascorso la serata in compagnia di alcuni suoi cari amici e dopo aver passato la serata al “Funky Buddha” lo hanno accompagnato all’albergo dove alloggia nel centro di Londra.”
Il giornale inglese conclude dicendo che anche se Hamilton mostra un gran sorriso ai fotografi non sembra essere molto nel pieno delle sue facoltà e inoltre pur volendo dare il beneficio del dubbio al pilota non si spiega come mai sia stato fotografato mentre bacia appassionatamente “l’amica misteriosa”.  

La fidanzata Nicole Scherzinger è avvisata …

E' ufficiale il rinnovo di Singapore fino al 2017


I timori delle ultime settimane si sono presto dissipati. Gli organizzatori del Gran Premio di Singapore e Bernie Ecclestone hanno raggiunto un accordo per prolungare di altri cinque anni il contratto in scadenza nel 2012.

La conferma ufficiale è arrivata direttamente dalla voce di “Mister E.” che ha rilasciato una breve intervista al quotidiano di Singapore “Today” commentando: “Siamo riusciti a trovare un accordo su tutti i punti e quindi il Gran Premio di Singapore continuerà ad esistere almeno per i prossimi cinque anni. Sono felice perchè Singapore ha avuto un impatto positivo sulla Formula Uno, ma credo anche che la gara in notturna abbia fatto altrettanto per Singapore.”

La corsa nel piccolo Stato asiatico quindi continuerà a rimanere in calendario fino al 2017.

La Marussia per la strade di Mosca il 14 e 15 luglio


Il team Marussia Racing  si esibirà in Russia in questo fine settimana, con l'ormai annuale evento che si tiene nella capitale Mosca, in programma il prossimo 14 e 15 luglio. 

Il giovane pilota francese Charles Pic sarà al volante di una Formula Uno al cospetto del famoso Cremlino, prima di firmare autografi e posare per le fotografie con i fan.

"Sono davvero entusiasta di essere presente in Russia per la prima volta, sarà una bella esperienza. Il team mi ha detto che c'è stata un'accoglienza fantastica da parte dei tifosi russi a Sochi lo scorso anno e questo siginifica che sarà impressionante guidare l'auto per le strade di Mosca” Ha dichirato Charles.

"Il programma è fitto di eventi, tra guidare la macchina e presenziare alle attività promozionali, ma con un po' di tempo per esplorare luoghi affascinanti come il Cremlino. Come uno dei piloti dell'unico team anglo-russo di F1, non vedo l'ora di incontrare i fans e dare loro un assaggio di quello che è la Formula Uno prima del nuovo Gran Premio di casa del 2014" ha concluso il pilota della Marussia.

Jacques Rogge: "No alla Formula Uno alle Olimpiadi"


Il Presidente del CIO, Jacques Rogge, domenica ha visitato il paddock del Gran Premio d’Inghilterra in occasione di una sua visita a Londra per le Olimpiadi che inizieranno tra pochi giorni. 

Questo è bastato a molti per far credere che dal 2016 c’era la reale possibilità d’inserire la Formula Uno nelle discipline olimpiche riconosciute dal CIO.

Il dirigente belga, intervistato dalla Associated Press, ha dichiarato: “Ci sono molte somiglianze tra la Formula 1 e le Olimpiadi. Entrambi sono di alta qualità sportiva ed i concorrenti hanno lo stesso spirito. I piloti di Formula 1 sono dei grandi atleti, molto in forma, hanno coraggio, hanno il pensiero strategico e ho molta ammirazione per loro. Ma il concetto che stiamo avendo per i giochi è la concorrenza tra gli atleti, non tra le apparecchiature. Pertanto, pur avendo un sacco di rispetto, non saranno inclusi nel programma olimpico.”