martedì 24 aprile 2012

Ferrari al Mugello con Alonso e Massa, niente Perez

Dopo McLaren, Lotus e Caterham anche la Ferrari ha pubblicato oggi i suoi piani per i tre giorni di test collettivi sul circuito toscano del Mugello.

Per il Cavallino saranno tre giorni densi di lavoro con tante novità da provare, per questo motivo non ci saranno i collaudatori ma solo i due piloti titolari.

Ad alternarsi al volante saranno Fernando Alonso e Felipe Massa, con lo spagnolo che si incaricherà della maggior parte del lavoro di sviluppo, girando nelle giornate di martedì 1° maggio e di giovedì 3 maggio. Il brasiliano invece scenderà in pista solamente nella sessione di mercoledì, 2 maggio.

La Caterham ufficializza la propria line-up per il Mugello

La Caterham Renault ha comunicato oggi pomeriggio la propria line-up per i test del Mugello. A fare compagnia ai due piloti titolari ci sarà anche il collaudatore 25enne Rodolfo Gonzalez.

Il pilota venezuelano parteciperà alla prima giornata di prove in programma il 1° maggio, il giorno successivo toccherà al russo Vitaly Petrov, mentre il finlandese Heikki Kovalainen chiuderà i test nella giornata conclusiva.

Ufficiale la line-up Lotus per il Mugello

Dopo la McLaren Mercedes, è la Lotus Renault a ufficializzare stamane la sua line-up per i tre giorni sul circuito toscano del Mugello.

Il 1° maggio, sarà il belga Jerome D’Ambrosio a scendere in pista. Il giorno successivo sarà la volta del campione del mondo 2007 Kimi Raikkonen mentre l’ultimo giorno vedrà impegnato il francese Romain Grosjean.

Hamilton sarà al Mugello per i test

A Lewis Hamilton non è andata giù l’opaca prestazione ottenuta al Gran Premio del Bahrain tanto che l’inglese ha imposto al proprio team una revisione dei turni di lavoro per i test del Mugello del 1-3 maggio prossimo rispetto a quanto programmato in precedenza e anticipato da Mondo Formula Uno in "La McLaren lascia a casa i piloti titolari"

"Ho necessità di guidare il più possibile la monoposto. Devo comprendere a fondo le gomme Pirelli e il loro degrado. Per questo motivo se ci sono degli sviluppi da provare sulla vettura è meglio che lo faccio io e non qualcun altro. Dobbiamo migliorare il ritmo di gara, perchè proprio non và."

Shock Mercedes, Aabar esce dalla Formula Uno

La crisi economica mondiale non guarda in faccia nessuno e con il passare del tempo miete vittime sempre più illustri. 

Aabar il fondo sovrano di Abu Dhabi, che possiede il 40% delle azioni della scuderia Mercedes intende abbandonare la Formula Uno entro la fine dell'anno.

La Casa di Stoccarda, appresa e metabolizzata la decisione del partner arabo, si è offerta di rilevare l'intera quota per 55 milioni di euro.

Gli arabi al momento non intendono accettare, non ritenendo la proposta adeguata al costo sostenuto dal team per rilevare nel novembre 2009 la Brawn Gp campione del mondo.

Ora o le parti troveranno un accordo, come sembra probabile, o il fondo d'investimento venderà il pacchetto azionario al miglior offerente prima del 31 dicembre prossimo.

Norbert Haug, interpellato dai giornalisti durante il fine settimana in Bahrain, si è mostrato parecchio seccato e si è rifiutato di rispondere a qualunque domanda a riguardo.

Delta Topco, arriva anche la McLaren

Intrecci degni di una trama di un film di 007 animano in questi giorni la Formula Uno. Bernie Ecclestone subito dopo il Gran Premio del Bahrain, è volato a Londra dove ha ufficializzato alla McLaren Mercedes che un proprio rappresentante avrà un posto nel futuro Consiglio d’Amministrazione della nuova società che gestirà la Formula Uno del futuro. 

Quindi dopo Ferrari e Red Bull anche il team di Woking entrerà direttamente nella gestione del Circus.

La scuderia McLaren Mercedes ha rinnovato in gran segreto la settimana prima del Gran Premio in Cina il Patto della Concordia con Ecclestone, garantendo in cambio a Bernie il totale supporto alla disputa del Gran Premio del Bahrein.

Martin Whitmarsh, è stato uno strenuo sostenitore per la disputa della corsa. Infatti il 50% del capitale della squadra è nelle mani del fondo sovrano d’investimento “Mumtalakat” che è collegato direttamente alla famiglia reale degli Al Khalifa, i regnanti del Bahrain.

Ora la McLaren si vede aprire le porte nella "Delta Topco", la società che dovrà essere quotata in borsa sul mercato azionario di Singapore a partire dal prossimo mese di giugno [o al massimo entro fine anno - ndr], portando il 20% della capitalizzazione del Circus.

La CVC, il fondo di investimento che ha in mano i diritti della Formula Uno, non ha ancora approvato i piani di Bernie, ma sembra essere solo questione di tempo.

Ora della partita manca solo la Mercedes, l’unico grande costruttore al momento escluso, ma dopo la vittoria di Rosberg, la Casa di Stoccarda potrebbe rivedere i propri piani.