martedì 8 maggio 2012

Tra Schumacher e Pirelli ormai è guerra

Il tedesco Michael Schumacher è tornato nuovamente all’attacco degli pneumatici Pirelli. Dopo i commenti negativi rilasciati dal Kaiser la settimana scorsa sugli pneumatici della società italiana, il sette volte campione del mondo è tornato sull’argomento, In una intervista rilasciata al canale sportivo della CNN: “Continuo a pensare che le gomme rivestano un ruolo troppo importante in questa Formula Uno e non permettono più di spingere al limite la monoposto. Si guida come se fossimo sulle uova perché non puoi mettere troppa pressione alle gomme, altrimenti le usuri troppo e non vai da nessuna parte”, ha ammesso candidamente Michael.

Questa nuova dichiarazione non potrà di certo far piacere a Paul Hembery, responsabile Motorsport del gruppo italiano, il quale ha subito rimarcato il fatto che la Pirelli si è attenuta a sviluppare gli pneumatici in base alle richieste dei team, i quali cercavano un degrado più marcato per vivacizzare lo spettacolo in pista.

Indycar 2012: Cambio di programma per Alesi

Jean Alesi continua ad inseguire il desiderio di riuscire a partecipare alla prossima 500 Miglia di Indianapolis. 

Il precontratto firmato inizialmente con il quotato team Newman-Haas non ha dato seguito ad un impegno concreto, così il francese ha inizialmente sondato il team HVM e poi ha ripiegato sulla modesta scuderia Fan Force United.

Il team di proprietà dell’ex pilota Tyce Carlson allestirà un programma specifico per consentire ad Alesi di schierarsi al via della più prestigiosa gara a ruote scoperte d’America. Il francese dal canto suo contribuirà alla realizzazione del progetto con circa 700.000 dollari in sponsorizzazioni personali.

Jean comunque nonostante i cambi di programma sta continuando molto duramente a prepararsi al prossimo impegno. La settimana scorsa ha sostenuto una sessione di prove al simulatore della Dallara, provando a lungo l’ovale di Indianapolis mentre dal prossimo 10 maggio sarà impegnato insieme a Rubens Barrichello nei Rookie Orientation Program sulla pista americana.

La HRT farà debuttare Dani Clos a Barcellona

Dopo che la Caterham ha annunciato il debutoo di Alexander Rossi nelle prime prove libere al Gran Premio di Spagna ora è la HRT che comunica alla stampa il debutto del giovane spagnolo Dani Clos, nelle prove a Montmelò.

La HRT con il debutto di Clos, metterà a segno un importante record. Infatti per la prima volta un team spagnolo schiererà contemporaneamente due piloti spagnoli. Venerdì mattina sarà Narain Karthikeyan a cedere l'abitacolo della sua F112 al giovane collaudatore, che andrà quindi ad affiancare Pedro de la Rosa.

"Sono felicissimo di avere questa opportunità. Ho lottato per tutta la vita per arrivare a debuttare in Formula 1 e farlo a Barcellona è qualcosa di veramente speciale per me. Inoltre ho la fortuna di poterlo fare con una squadra spagnola, come compagno di un mio connazionale che ammiro molto. Spero di riuscire ad estrapolare il massimo da questa sessione di prove libere, contribuendo in maniera positiva al lavoro della squadra per il weekend. Mi sento pronto al 100% e non vedo l'ora che arrivi il momento di calarmi nell'abitacolo per scendere in pista" ha commentato Clos.

Una giornata indimenticabile nel ricordo di Gilles

Sono trascorsi esattamente trent'anni da quel maledetto 8 maggio 1982 a Zolder in Belgio e oggi la Ferrari si ritrova a ricordare e omaggiare il suo grande campione: Gilles Villeneuve. Il simbolo naturale delle corse impossibili.

A questa grande festa ci sono tutti, la Ferrari di oggi con Luca Cordero di Montezemolo, Stefano Domenicali, Fernando Alonso e Felipe Massa e la Ferrari di ieri, con Mauro Forghieri e i tanti tecnici e meccanici di quegli anni incredibili.

Tutti riuniti intorno a quel ricordo che era Gilles e che ora sono pronti a vedere il figlio Jacques, accompagnato dalla madre Joann e dalla sorella Melanie, calarsi nuovamente nell’abitacolo della 312-T4, per girare con la monoposto del padre.

Intorno alle reti della pista di Fiorano ci sono tantissimi appassionati che non hanno voluto mancare a questo evento unico, sembrava di essere stati catapultati all’improvviso indietro nel tempo.

I primi due giri sono stati compiuti piano, per conoscere la Ferrari 312 T4 e iniziare a prendere confidenza con una monoposto di trenta anni fa. Poi una breve sosta ai box per scambiare qualche impressione con i meccanici del reparto Ferrari Corse Clienti che hanno preso in cura la vettura che è di Giacobazzi [lo storico sponsor di Gilles – ndr] e poi di nuovo in pista per un altro run.

Il pilota canadese ha fatto però poca strada perché la Ferrari si è spenta dopo pochi metri ed è stato necessario l'intervento dei meccanici per rimetterla in moto con l'avviatore.

Dopo essere ripartito con un passo da competizione, Jacques Villeneuve ha effettuato un altro giro sulla Ferrari 312 T4: giunto al tornantino si è accorto che il cambio del motore 12 cilindri [che musica – ndr] rifiutava la cambiata. Il canadese ha preferito quindi fermarsi lungo il tracciato per non causare gravi danni alla monoposto.

E' bastato riavviare la macchina per vedere finalmente il canadese girare regolarnente compiendo alla fine in tutto otto giri tra due ali di folla e con il ricordo fisso a Gilles.

Al termine dell’esibizione è uscito dall’abitacolo della 312-T4 un Jacques Villeneuve visibilmente emozionato: “E' stata un'emozione molto forte sedermi sullo stesso sedile di mio padre.Sono davvero felicissimo di aver potuto fare questa esperienza. Impressionante e allo stesso tempo divertente scoprire quali erano le difficoltà che si dovevano superare per poter guidare una monoposto simile."

Difficoltà che hanno reso il piccolo canadese venuto dalle nevi del Quebec uno dei più amati piloti di Formula Uno di tutti i tempi!

Ralf Schumacher: "Mio fratello in F1 anche dopo il 2012"

Ralf Schumacher, ex pilota di Formula Uno di Jordan, Williams e Toyota nonché fratello minore di Michael è convinto che il Kaiser salirà presto sul podio.

Intervistato dal giornale tedesco “Bild am Sonntag” Schumy Jr, come veniva affettuosamente chiamato dai suoi tifosi, ha dichiarato che il sette volte campione del mondo continuerà a correre in Formula Uno anche dopo la scadenza naturale del contratto triennale con la Mercedes a fine 2012.

“Mio fratello é tornato per vincere con la Mercedes. E finché non ci riuscirà, continuerà a lottare. E’ in una condizione fisica e mentale invidiabile e vedo ancora un sacco di fuoco in Michael. Sta spingendo forte, come abbiamo visto di recente nei test del Mugello la scorsa settimana. In campionato ha avuto un po’ di sfortuna ma la macchina è buona. Penso che vedremo molto presto Michael sul podio”