venerdì 8 giugno 2012

Canada. La cronaca delle seconde prove libere

Lewis Hamilton ha chiuso ancora al vertice nel secondo turno di prove libere a Montreal, in una sessione completata, a dispetto del meteo, con pista asciutta. 

Il pilota della McLaren ha preceduto le due veloci Ferrari di Fernando Alonso, pur protagonista di un pericoloso testacoda e di un'uscita sulla ghiaia, e Felipe Massa. 

Quarto ha terminato Sebastian Vettel, che ha difeso le proprie performance dopo la decisione da parte della FIA di considerare illegale il fondo della Red Bull. A seguire, un sorprendente Paul di Resta, insieme a Michael Schumacher e Nico Hulkenberg.

Qualche difficoltà in più per Jenson Button, entrato in pista solo nel finale a causa della sostituzione del cambio della sua McLaren dopo i problemi della prima sessione. 

Da rimarcare la bandiera rossa causata da un botto di Bruno Senna all'ultima chicane. Il brasiliano, tradito dal primo cordolo e finito sul "muretto dei campioni", è uscito senza alcun problema dalla sua Williams.

Vettel: "Webber non mi preoccupa"

Durante un intervista per il sito web “F1.com”, Sebastian Vettel rassicura i suoi fan che si stavano preoccupando di un ritorno di competitività del compagno di squadra, l’australiano Mark Webber dopo l’autorevole successo sulle stradine di Montecarlo.

Durante la passata stagione, il due volte campione del mondo, non ha mai avuto grossi problemi a stare davanti al compagno di squadra, ma in questa stagione il duo sta attualmente condividendo la seconda posizione nel Campionato del Mondo dopo aver conquistato una vittoria a testa e un totale di 73 punti.

Quando gli è stato chiesto di Webber, il tedesco ha tranquillamente affermato: "Non sono per niente preoccupato, stiamo parlando di una gara unica. Per me e Mark questo è un fine settimana diverso e una nuova possibilità, quindi cerchiamo di vedere quello che si sviluppa nel corso dei prossimi tre giorni. Dobbiamo cercare di essere più forti in qualifica; questa è stata una lacuna nelle ultime due gare.”

Proprio vero che il primo avversario è proprio il compagno di box …

De La Rosa investe un suo meccanico in pit lane

Momenti di tensione sul finire delle prime prove libere del settimo Gran Premio della stagione in Canada.

Un addetto al cambio gomme della scuderia spagnola HRT è stato involontariamente colpito dalla monoposto guidata da Pedro De La Rosa durante le normali operazioni di rientro ai box.

Il meccanico dopo un primo rapido controllo presso il centro medico del circuito è stato trasportato in ambulanza con "codice verde" presso l’ospedale centrale di Montreal per una sospetta frattura ad una gamba e varie contusioni agli arti inferiori.

Al momento l'ospedale non ha ancora emesso un bollettino medico ufficiale.

Canada: La cronaca delle prime prove libere

Lewis Hamilton ha cominciato al meglio il fine settimana di Montreal, segnando il primo tempo nel primo turno libero precedendo di soli 118 millesimi Sebastian Vettel. La Red Bull è arrivata in Canada travolta dagli sguardi beffardi del paddock dopo che la RB8 è stata riconosciuta non legale per la presenza di alcuni fori nella zona posteriore del fondo.

Con quella configurazione Mark Webber ha vinto il Gran Premio di Monaco, ora Adrian Newey ha dovuto modificare il fondo anche se il pilota australiano ha ammesso che per il Canada sarebbe comunque stato cambiato. Fori o non fori, Vettel ha comunque ottenuto la seconda posizione, ma potrebbe ritrovarsi penalizzato per avere tagliato l'ultima variante prima del traguardo per sorpassare Bruno Senna ed avere un giro pulito. 

Buon inizio per la Mercedes, terza con Nico Rosberg, e per la Ferrari, quarta con Fernando Alonso provando le due diverse versioni degli scarichi sulla F2012. Buon debutto anche per le due Sauber Ferrari di Kobayashi e Perez e per il pilota della Force India Nico Hulkenberg.

Micheal Schumacher ha fatto segnare il nono tempo mentre il brasiliano Felipe Massa ha terminato dodicesimo. 

Una perdita di olio ha tenuto fermo a lungo Jenson Button ai box mentre Heikki Kovalainen è stato protagonista con la sua Caterham di un brutto incidente alla chicane posta a metà del tracciato.

Schumacher: "Sono pronto per vincere!"

Michael Schumacher, calvanizzato dopo la strepitosa pole position di Montecarlo, è arrivato a Montreal particolarmente carico. Finalmente la sua Mercedes W03 è competitiva e sembra aver risolto definitivamente i problemi d’inizio stagione d’usura gomme.

Il tedesco rilascia così dichiarazioni ottimistiche in vista del match canadese: “Sono molto fiducioso, questo è il momento giusto per portare a casa un risultato importante. Stiamo lavorando nella direzione giusta. A Monaco abbiamo dimostrato di essere molto forti e la situazione si potrebbe ripetere anche a Montreal. Bisogna stare molto attenti anche al meteo. Basti pensare che in Cina un cambio di soli 5 gradi ha ribaltato i valori in campo, portando le nostre Mercedes a dominare e le altre ad inseguire.”

Tra poche ore si accenderanno i motori per le prime prove libere e già sarà tempo di verdetti.

Marchionne: "Gli italiani tifano Ferrari ma comprano tedesco"

Da Bruxelles Sergio Marchionne, amministratore delegato FIAT, in qualità di Presidente di tirno dell’Acea [Associazione dei Costruttori Europei di Automobili – ndr], ha partecipato alla riunione del comitato “Cars 21”, il gruppo che accorpora i produttori, l’Unione Europea, i Governi Nazionali e le parti sociali.

Il manager italiano lancia un messaggio forte dalla platea, senza trattenere un certo disappunto: “Sui giornali nazionali ed internazionali si continua a leggere che gli italiani comprano vetture sviluppate e progettate dagli ingegneri tedeschi, ma poi chi vince in Formula Uno è la Ferrari. Mi domando dov’è realmente il valore di questa ingegneria.”

Marchionne esterna il proprio rammarico dopo l’ennesimo crollo della produzione del Gruppo torinese e della relativa quota di mercato. La crisi economica mondiale si fa sentire, ma FIAT soffre questo periodo più di altri costruttori europei …