lunedì 23 luglio 2012

La McLaren stabilisce il nuovo record mondiale nel pitstop


Dopo aver commesso nelle ultime gare diversi  errori durante i pit stop, il team McLaren sembra essersi ripreso al meglio, tanto da permettersi di guardare tutti gli altri team dall’alto.

Già al Gran Premio d’Inghilterra a Silverstone si era intravisto che il team di Woking era sulla buona strada e ad Hockenheim la squadra inglese ha stabilito il nuovo record mondiale nel cambio gomme, rimandando in pista la monoposto di Jenson Button dopo soli 2,31 secondi.

Il pilota inglese ha così commentato: "Anche se c'è stato qualche commento negativo sui nostri pit-stop nelle ultime settimane, i ragazzi hanno fatto un lavoro incredibile ieri. La mia fermata più veloce è stata svolta in 2.31 secondi. Mi è stato detto il più veloce pit-stop nella storia.”

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Robin Frijns prossimo collaudatore Sauber?


Il pilota olandese Robin Frijns, leader della World Series Renault, è finito nel mirino della Sauber per il prossimo futuro.

Frijns a Mosca, classe 1991, il 14 luglio, ha guidato per la prima volta una monoposto di Formula Uno, la Red Bull RB6 Renault del 2010, come premio per occupare la prima piazza nella classifica WSR.

Per lui si parla di un ruolo di collaudatore per la stagione 2013.

Dani Clos con la Hrt anche in Ungheria

Dani Clos, terzo pilota della Hrt, anche nel prossimo Gran Premio d'Ungheria a Budapest prenderà il posto di Narain Karthikeyan nella prima sessione di prove libere del venerdì.
Per lo spagnolo si tratterà della quarta esperienza con la F112 in questo campionato. A tal proposito si fanno sempre più insistenti nel paddock le voci di una prematura sostituzione tra Karthikeyan e Clos subito dopo il Gran Premio d'India.
 
Il giovane iberico ha dichiarato: "Sono molto eccitato per questa nuova opportunità che mi è stata data dal team, che mi farà guidare nelle libere anche in Ungheria. Per me si tratterà del terzo Gp consecutivo nell'abitacolo della F112, quindi spero di poter trasformare questa continuità in buoni tempi, dando un contributo al lavoro della squadra"

Indycar 2012. Seconda vittoria stagionale per Castroneves


Seconda affermazione della stagione IndyCar 2012 per Helio Castroneves ad Edmonton. Il pilota brasiliano del team Penske, che aveva già incassato il successo nell'apertura 2012 di St. Petersburg, si è imposto su Takuma Sato anche grazie al sapiente uso dei push-to-pass. 

Pressato dal giapponese nel finale, Castroneves, che aveva preso la leadership in occasione dell'ultima sosta ai box, si è difeso con successo portandosi a -27 punti in classifica da Ryan Hunter Reay e sopravanzando il suo compagno di team Will Power. 

Buona parte della gara è stata condotta da Alex Tagliani, che con una gran partenza ed un sorpasso nei confronti di Dario Franchitti sembrava essere nella giusta posizione per puntare alla vittoria. Un giro d'uscita velocissimo di Castroneves con le gomme morbide ha però sconvolto le carte. Tagliani è stato progressivamente scalzato ai margini della top-5, venendo passato da Sato, da Power e da Graham Rahal.

In settima piazza, proprio alle spalle di Franchitti, si è piazzato Hunter-Reay, che ha limitato i danni dopo la penalità per il cambio di motore del venerdì. Certo, Power (partito 16°) è stato altrettanto impressionante, e i due litiganti sono anche venuti quasi a contatto con un uscita dai box "kamikaze" da parte dell'australiano. Nessuna decisione da parte dei commissari, qualche polemica via radio e al termine della corsa. Difficoltà per Ryan Briscoe, solo ottavo dopo essere partito in prima fila, e Scott Dixon, rallentato da problemi meccanici. Distante Rubens Barrichello, che ha terminato tredicesimo con oltre 35” di distacco.

Da segnalare la totale assenza di situazioni di safety car, data anche dalle caratteristiche del tracciato aeroportuale dell'Alberta, con un passo di gara velocissimo e pochi ritirati. Tra i piloti in grado di terminare con un segno positivo la loro giornata, anche Mike Conway, undicesimo ma in lotta con i migliori, oltre che Simona De Silvestro.

Ordine d'arrivo:
1 - Helio Castroneves (Dallara DW12-Chevy) - Penske - 75 giri 1.38'50"9294
2 - Takuma Sato (Dallara DW12-Honda) - Rahal - 0"8367
3 - Will Power (Dallara DW12-Chevy) - Penske - 5"3697
4 - Graham Rahal (Dallara DW12-Honda) - Ganassi - 6"9481
5 - Alex Tagliani (Dallara DW12-Honda) - Herta - 15"2358
6 - Dario Franchitti (Dallara DW12-Honda) - Ganassi - 15"8757
7 - Ryan Hunter-Reay (Dallara DW12-Chevy) - Andretti - 21"5357
8 - Ryan Briscoe (Dallara DW12-Chevy) - Penske - 23"5311
9 - Justin Wilson (Dallara DW12-Honda) - Coyne - 26"3280
10 - Scott Dixon (Dallara DW12-Honda) - Ganassi - 26"6481
11 - Mike Conway (Dallara DW12-Honda) - Foyt - 27"0458
12 - James Hinchcliffe (Dallara DW12-Chevy) - Andretti - 31"4527
13 - Rubens Barrichello (Dallara DW12-Chevy) - KV - 35"1256
14 - Marco Andretti (Dallara DW12-Chevy) - Andretti - 39"8669
15 - Sebastien Bourdais (Dallara DW12-Chevy) - Dragon - 40"8154
16 - EJ Viso (Dallara DW12-Chevy) - KV - 55"1028
17 - Josef Newgarden (Dallara DW12-Honda) - Fisher - 56"0449
18 - Tony Kanaan (Dallara DW12-Chevy) - KV - 57"0272
19 - Charlie Kimball (Dallara DW12-Honda) - Ganassi - 1'04"8947*
20 - Simon Pagenaud (Dallara DW12-Honda) - Schmidt - 1 giro
21 - JR Hildebrand (Dallara DW12-Chevy) - Panther - 1 giro
22 - Ed Carpenter (Dallara DW12-Chevy) - Carpenter - 1 giro
23 - Simona de Silvestro (Dallara DW12-Lotus) - HVM - 1 giro

Giro più veloce: Josef Newgarden - 1'17"3629