McLaren, la scuderia da battere

BUTTON: “Non é stata una grande giornata, ma dobbiamo ancora guardare un sacco di informazioni per capire il motivo per cui non siamo riusciti ad ottenere un buon bilanciamento. La macchina va bene ed ha un buon ritmo.”

HAMILTON: "Sui long run abbiamo un ottimo passo. Oggi ho preferito concentrarmi  maggiormente sulla gara rispetto alla qualifica e devo dire che siamo migliorati dal punto di vista della consistenza e del controllo del consumo delle gomme. La vettura si comporta bene, ma abbiamo ancora qualcosina da sistemare a livello di bilanciamento. "

WHITMARSH: “Oggi per noi è stata una giornata molto produttiva. La nostra vettura si adatta molto bene a questo tracciato. Sono fiducioso per le qualifiche di domani.”

Le due facce della Mercedes W03

SCHUMACHER: "Sono molto contento di come si è comportata la nostra vettura fino ad ora. Il bilanciamento in assetto da qualifica è ottimo e ovviamente una monoposto bilanciata ti permette di realizzare dei buoni tempi. Ora dobbiamo analizzare al meglio i dati per capire dove siamo realmente posizionati qui in Cina, anche se non sarà facile dirlo fino a domani, quindi non vedo l'ora di disputare le qualifiche"

ROSBERG: "Per noi è importante girare e provare cose diverse nelle libere per migliorare il passo gara. L’inizio è stato positivo, perché abbiamo imparato cose interessanti. Ma con le condizioni di pista variabili, abbiamo un po’ sofferto con le gomme. Potrebbe essere causato dalle basse temperature di oggi, non sono troppo preoccupato, anche perché in gara potrebbe cambiare tutto molto velocemente.”

BRAWN: "La monoposto si comporta molto bene con poco carburante, siamo davvero ansiosi di combattere nelle qualifiche per delle posizioni importanti. Notiamo però che sul ritmo gara ci sia ancora troppo da fare, la vettura divora letteralmente gli pneumatici e non riusciamo ancora al 100% a capire il perchè.”

La Red Bull cautamente ottimista per domani

VETTEL: “C'è poca differenza tra le monoposto, per questo posso dire di essere soddisfatto ma  è ancora troppo presto per dire se saremo competitivi. La McLaren Mercedes, invece, va forte in tutte le condizioni".

WEBBER: “Sono ottimista. Il fine settimana qui in Cina è iniziato come ci aspettavamo. Dobbiamo ancora lavorare molto sulla macchina perché il bilanciamento cambia da settore a settore. Questa sera analizzero i dati con i miei tecnici e vedremo.

NEWEY: “La macchina lavora abbastanza bene, ma non siamo ancora dove vorremmo. Sarà molto importante trovare il giusto bilanciamento e dare sempre un occhio alle condizioni del meteo, per poter interpretare ogni minima variazione della pista.”

Preoccupazione in Ferrari, difficile entrare in Q3

ALONSO: “Come sempre, abbiamo cercato di capire quale sia la mescola più veloce da utilizzare in qualifica e quella più costante sulla lunga distanza. Felipe ed io ci siamo divisi il lavoro in pista e nel pomeriggio ai tecnici spetta il compito di analizzare i dati e prendere le decisioni migliori per domani, sia per quanto riguarda le novità che abbiamo portato per questa gara sia per le informazioni che abbiamo registrato sulle gomme. Manca sicuramente un po’ di prestazione: proveremo a trovarla per domani così come cercheremo di mettere a posto il bilanciamento della vettura, in particolare per quanto riguarda l’aderenza. C’è molto lavoro da fare se vogliamo fare una buona qualifica.”

MASSA: “Sicuramente non è stata una giornata di quelle che possono essere definite fantastiche. Questa mattina la pista era un po’ bagnata e ciò non ci ha permesso di girare quanto avremmo voluto, mentre nel pomeriggio la pista si è asciugata e siamo riusciti a svolgere il nostro consueto programma del venerdì.”

FRY: “Abbiamo portato qui alcuni aggiornamenti sulla F2012 che dovrebbero consentirci un miglioramento in termini di prestazione rispetto alle prime due gare: il primo giudizio che possiamo dare dopo queste tre ore di prove libere è positivo, ma è chiaro che ci aspettano ore di lavoro oggi pomeriggio e stasera per completare un’analisi approfondita. Non possiamo ignorare il fatto che le caratteristiche di questo circuito sembrano essere meno congeniali alla nostra monoposto rispetto alla Malesia, la nostra posizione sulla griglia di partenza in questo momento, si attesta realisticamente fra il settimo e il dodicesimo posto, come appunto è accaduto a Sepang.”

MONTEZEMOLO:  “Sappiamo che c’è ancora molto da fare e ci vorrà qualche settimana ancora per migliorare la macchina, ma cercheremo in queste due gare di attutire al massimo il danno. Le prove libere lasciano sempre un po’ il tempo che trovano. Speriamo in un po’ d’acqua in gara.”

FIA, in Bahrain si corre. I risvolti di una scelta shock

La Federazione Internazionale dell’Automobile ha emesso stamattina un comunicato riguardante il prossimo Gran Premio della stagione in Bahrain. Ecco il testo, tradotto in italiano: “La sicurezza di tutte le parti coinvolte nell’organizzazione della gara è garantita, si tratta di una decisione razionale che si basa sulle informazioni raccolte dalle autorità politiche, consolari e da chi detiene i diritti commerciali. In novembre, il presidente Jean Todt si è recato in Bahrain dove ha incontrato numerose autorità, inclusi i membri eletti del Parlamento, rappresentanze diplomatiche di Paesi della Comunità europea, il Principe della famiglia reggente, il ministro dell’interno. Tutti hanno espresso il loro desiderio affinche l’organizzazione del Gran Premio del Bahrain vada avanti come previsto.”

Subito dopo Bernie Ecclestone ha incontrato i team principal di tutte le scuderie per informarli della decisione presa. In un secondo momento poi ha incontrato la stampa: ”Non abbiamo mai avuto problemi, quelli li ha creati soltanto la stampa, che non ha idea di quel che accade in Bahrain, questo è il vero problema. Questa gara è in calendario e lo sarà ancora per lungo tempo. I team sono felici di andare a correre li"

Il giornale Autosport prima della decisione della FIA di confermare il Gran Premio del Bahrain aveva intervistato Joe Stork, che si occupa per  Human Rights Watch del Medio Oriente: “Il governo del Bahrain sta disperatamente cercando di fare il possibile affinché la situazione appaia normale da un punto di vista della sicurezza, normale in termini di guerra civile, e che quella reale è una grande famiglia felice. Ma il fatto è che non è così. Poi ci sono gli aspetti finanziari. L'economia del Bahrain non è nella migliore forma a causa dei disordini civili. La Formula Uno fa sicuramente bene agli affari del Bahrain e del turismo.”

Va ricordato che lo scorso lunedì 9 aprile sette poliziotti sono stati feriti in una sparatoia, martedì una manifestazione a Manama ha chiesto la cancellazione del Gran Premio, mercoledì una bomba è esplosa in un supermercato della capitale e ieri un gruppo di manifestanti è stato protagonista di una violenta sassaiola contro le forse di sicurezza dell’Emirato… ma come dice Ecclestone, sono tutte invenzioni della stampa!

Sauber firma con Visit Mexico

Dopo le notizie non proprio confortanti apparse nei giorni scorsi sulla solidità finanziaria del team Sauber ecco qualche buona nuova. La squadra svizzera infatti ha firmato un accordo annuale con “Visit Mexico”.

Lo sponsor del paese sudamericano sarà presente sul retro dell’alettone posteriore, sul musetto, sulle tute da corsa e sui caschi dei piloti.

Il fondatore della scuderia Peter Sauber, ha commentato così l’accordo: “Siamo molto contenti di questa nuova collaborazione. Possiamo supporre che i nostri buoni risultati nei primi due Gran Premi hanno contribuito alla stipula del contratto, e, naturalmente, il secondo posto di Sergio in Malesia ha ancora una volta acceso l’orgoglio nel suo paese d’origine.”

Cina, i tempi della seconde prove libere

La seconda sessione di prove libere si disputa sul tracciato completamente asciutto. Al termine dei 90 minuti, Michael Schumacher con la Mercedes W03 sale in cattedra con il tempo di 1'35"973, seguito da un Lewis Hamilton in forma [ma dovrà arretrare di 5 posizioni in griglia a causa della sostituzione del cambio – ndr] e dal duo Red Bull, con Vettel davanti a Webber. A seguire Rosberg, Button, Kobayashi, Di Resta, Hulkenberg  e Alonso.

Felipe Massa ha chiuso in 17° posizione a oltre 1 secondo da Fernando, la sua guida è apparsa sempre scomposta. Il brasiliano si è ripetutamente lamentato via radio con il muretto Ferrari.

Numerosi i testacoda e innocue uscite di strada: da segnalare il dritto di Timo Glock in fondo al rettilineo principale pare per la perdita dell'ala anteriore in frenata. Il tedesco ha percorso tutta la via di fuga ed è andato ad urtare lateralmente le barriere, facedosi leggermente male ad una mano.

1	Schumacher	Mercedes W03
2	Hamilton	Mc Laren MP4/27 - Mercedes
3	Vettel	Red Bull RB8 - Renault
4	Webber	Red Bull RB8 - Renault
5	Rosberg	Mercedes W03
6	Button	Mc Laren MP4/27 - Mercedes
7	Kobayashi	Sauber C31 - Ferrari
8	Di Resta	Force India VJM05 - Mercedes
9	Hulkenberg	Force India VJM05 - Mercedes
10	Alonso	Ferrari F2012
11	Perez	Sauber C31 - Ferrari
12	Ricciardo	Toro Rosso STR7 - Ferrari
13	Raikkonen	Lotus E20 - Renault
14	Vergne	Toro Rosso STR7 - Ferrari
15	Grosjean	Lotus E20 - Renault
16	Maldonado	Williams FW34 - Renault
17	Massa	Ferrari F2012
18	Senna	Williams FW34 - Renault
19	Kovalainen	Caterham CT01 - Renault
20	Petrov	Caterham CT01 - Renault
21	Glock	Marussia MR01 - Cosworth
22	De La Rosa	HRT F112 - Cosworth
23	Pic	Marussia MR01 - Cosworth
24	Karthikeyan	HRT F112 - Cosworth

Cina, i tempi delle prime prove libere

Le prime prove libere a Shanghay iniziano con la pista bagnata. Nel corso della sessione il tracciato si è progressivamente asciugato e negli ultimi 10 minuti i piloti hanno trovato condizioni d’asciutto completo.

La McLaren di Lewis Hamilton ha dominato la classifica, staccando di un secondo le due Mercedes di Rosberg e Schumacher.

Chiudono la top ten, Perez, Kobayashi, Webber, Vettel, Button, Ricciardo e Vergne
In difficoltà le due Ferrari, con seri problemi nel mandare in temperature le gomme. Alonso  e Massa hanno concluso in 11° e 12° posizione.

Alla sessione hanno partecipato anche i collaudatori Jules Bianchi, Giedo Van der Garde e Valtteri Bottas, in sostituzione di Di Resta, Petrov e Bruno Senna, che non ha gradito per nulla la cosa.

1	Hamilton	Mc Laren MP4/27 - Mercedes	1'37"106
2	Rosberg	Mercedes W03	1'38"116
3	Schumacher	Mercedes W03	1'38"316
4	Perez	Sauber C31 - Ferrari	1'38"584
5	Kobayashi	Sauber C31 - Ferrari	1'38"911
6	Webber	Red Bull RB8 - Renault	1'38"977
7	Vettel	Red Bull RB8 - Renault	1'39"198
8	Button	Mc Laren MP4/27 - Mercedes	1'39"199
9	Ricciardo	Toro Rosso STR7 - Ferrari	1'39"748
10	Vergne	Toro Rosso STR7 - Ferrari	1'39"768
11	Alonso	Ferrari F2012	1'40"056
12	Massa	Ferrari F2012	1'40"153
13	Bottas	Williams FW34 - Renault	1'40"298	(*)
14	Hulkenberg	Force India VJM05 - Mercedes	1'40"328
15	Maldonado	Williams FW34 - Renault	1'40"540
16	Kovalainen	Caterham CT01 - Renault	1'41"071
17	Grosjean	Lotus E20 - Renault	1'41"204
18	Glock	Marussia MR01 - Cosworth	1'42"330
19	Van Der Garde	Caterham CT01 - Renault	1'42"521	(*)
20	Bianchi	Force India VJM05 - Mercedes	1'44"118	(*)
21	De La Rosa	HRT F112 - Cosworth	1'44"227
22	Pic	Marussia MR01 - Cosworth	1'44"500
23	Karthikeyan	HRT F112 - Cosworth	1'47"204
24	Raikkonen	Lotus E20 - Renault	1'50"465