sabato 5 maggio 2012

Modena omaggia Gilles Villeneuve

Un evento imperdibile per ogni appassionato di Ferrari e di Formula Uno è ormai alle porte. Dall'8 maggio al 10 giugno la città di Modena rende omaggio, con una mostra al Foro Boario, all’indimenticabile pilota del Circus Gilles Villeneuve, scomparso in un terribile incidente durante le qualifiche del Gran Premio del Belgio 1982. 

La mostra è realizzata in collaborazione con il Comune di Modena, la Camera di Commercio di Modena, la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e con il patrocinio dell'Università degli Studi di Modena/Reggio Emilia e l'Ambasciata del Canada ed è stata resa possibile grazie al prezioso intervento della famiglia Giacobazzi, storico sponsor del canadese

La mostra di Modena che sarà inaugurata proprio nel giorno in cui ricorre l'anniversario dell'incidente di Gilles, sarà una monografica senza precedenti che ripercorrerà tutta la carriera del pilota canadese, attraverso tute, caschi, musetti, alettoni e ruote di alcune delle auto usate da Villeneuve nelle sue memorabili corse e una lunga serie di poster, foto e gigantografie. [nelle foto alcuni dei tantissimi cimeli esposti - ndr]

Non mancheranno contenuti audio e video come interviste inedite e filmati d'epoca che faranno rivivere agli appassionati la leggenda di uno degli uomini più amanti dalla Formula Uno.

Al Foro Boario sarà esposta la storica Ferrari 312T4 del 1979, la monoposto con la quale il canadese vinse storici duelli, come quello di Digione contro Renè Arnoux, e con la quale arrivò a fine corsa su tre sole ruote. 

Saranno visibili al pubblico anche la Ferrari 126CK, monoposto con la quale il Cavallino corse la stagione 1981 e la Ferrari 308, la macchina privata che Villeneuve usava nel proprio tempo libero.

Ma il cuore della mostra è sicuramente la stanza intitolata “Zolder 8 maggio ore 13.52”. Si tratta di uno spazio interamente dedicato al maledetto Gran Premio del Belgio del 1982, la gara che Villeneuve non corse mai. Intorno alla scocca d'epoca identica a quella della vettura sulla quale morì Gilles, verranno esposti alcuni pezzi recuperati dopo l'incidente tra i quali il volante, una gomma, un alettone e il musetto.

Questo evento fa parte di una serie di manifestazioni organizzate per ricordare il grandissimo pilota canadese a trentanni dalla sua scomparsa. Di seguito le date degli appuntamenti più importanti:

6 maggio – Erbè: Esibizione Ferrari 312 T4 guidata da Renè Arnoux;
8 maggio – Fiorano: Esibizione Ferrari 312 T4 guidata da Jacques Villeneuve;
[leggi anche Jacques Villeneuve sulla Ferrari del padre - ndr]
8maggio/10 giugno – Modena: Mostra monografica;

Alonso: "Massa è uno dei migliori piloti del mondo"

Fernando Alonso ieri ha portato a termine la seconda intervista della stagione realizzata attraverso le domande dei fan sui social network Twitter e Facebook cercando di soddisfare le principali curiosità dei tifosi.

 “Come promesso ho già letto tutte le domande che avete inviato tramite i miei account di Facebook e Twitter. Ho lavorato senza sosta, mi avete fatto sudare! Con oltre 7.000 domande mi avete tenuto impegnato durante gli interminabili voli tra un Gran Premio e l’altro: ho fatto molta più fatica che a guidare la macchina! Non smette mai di stupirmi la quantità di supporto che ricevo da voi, e non sarò mai stanco di ringraziarvi per questo. L’impressione che ho è che apprezziate davvero tutte le immagini, i video ed i messaggi che carico” ha esordito il pilota spagnolo.

Dopo questa breve premessa l’asturiano risponde subito a molti temi scottanti e nel farlo si schiera apertamente in difesa del brasiliano Felipe Massa, ora come non mai al centro delle critiche di stampa e tifosi.

 “In molti messaggi mi è stato chiesto dei miei compagni di squadra e in particolare di Felipe. Ci tengo a fare  chiarezza una volta per tutte sul mio sostegno totale ed incondizionato nei confronti di Stefano [Domenicali – ndr] e di Felipe [Massa - ndr]. E’ sempre facile tessere lodi quando le cose vanno bene, ma lo è ancor di più criticare quando queste vanno male. Massa è uno dei migliori piloti del mondo, e lo ha dimostrato durante tutta la sua carriera. Ripeto che è facile esaltare un pilota quando guida una buona macchina e criticarlo quando ne ha tra le mani una poco competitiva. Ho vissuto situazioni simili durante la mia ultima stagione alla Renault, quando alcuni dei miei compagni di squadra venivano ingiustamente criticati e ora vengono nuovamente lodati” [esplicito il riferimento a Grosjean – ndr].

Fernando quindi decide di fare quadrato intorno alla Ferrari e al suo secondo pilota Massa, nella speranza che la competitività della F2012 migliori in fretta, magari già a partire dal Gran Premio di Spagna.