venerdì 30 marzo 2012

Mercato 2013: Mercedes nega interesse per Hamilton

Norbert Haug ha smentito attraverso la testata "Sport Bild" le voci del possibile ingaggio di Lewis Hamilton da parte della Mercedes per la stagione 2013.

Il contratto del campione del mondo 2008 con la McLaren scadrà a fine anno e c’è già chi ipotizza l’eventuale sostituzione di Michael Schumacher, anche lui in scadenza contrattuale.

“Posso tranquillamente smentire quella che’ una pura voce di corridoio, senza alcun fondamento. Lewis era ed e’ un pilota Mercedes, ma non ci sono stati colloqui o accordi per servirsi di lui dal 2013. Per ora ci concentriamo solo sul far si che l’attuale monoposto vada per il meglio, e poi vedremo. Soltanto allora parleremo con Michael su una possibile estensione del suo contratto.”  ha dichiarato il manager tedesco

Marussia Racing rinnova con Nexa Autocolor

“Siamo felici di continuare per il terzo anno consecutivo la nostra partnership con la Marussia F1 Team. Siamo entusiasti della splendida livrea della macchina che abbiamo realizzato attraverso l’uso delle ultime tecnologie Nexa Autocolor."  ha commentato Richard Denison,  marketing  manager di Nexa Autocolor.

Nexa Autocolor, azienda leader di mercato per quanto concerne la fornitura di vernici all’avanguardia, rivestirà tutte le  vetture targate Marussia.

“Noi abbiamo voluto il meglio per quanto riguarda i prodotti di rifinitura per una vettura di Formula 1 e per i mezzi di trasporto del team.” ha affermato Andy Webb della Marussia.

Ecco i limiti di velocità per le corsie box

Dopo attente discussioni tra Fia, commissari e squadre è stato definitivamente reso noto il documento che regolamenta la velocità a cui le monoposto dovranno attenersi in corsia box durante i fine settimana di ogni Gran Premio.

Nelle prove [libere e qualifiche - ndr] sarà mantenuto il limite dei 60 km/h. In gara invece la velocità cambierà, fra i 60 km/h e i 100 km/h, in base alla corsia box e alla conformazione del circuito.

Il limite più basso sarà confermato a Montecarlo, Valencia e Singapore, nelle restanti  15 gare il limite sarà riportato a 100 km/h.

Slitta al 2014 il rientro della Francia in calendario?

Il primo ministro Francois Fillon aveva indetto per la giornata odierna una conferenza stampa al Paul Ricard, ma nell'ambito di questa si è limitato a parlare dei passi avanti fatti dalle trattative negli ultimi mesi, senza poter dare però ancora alcun tipo di garanzia.

"Per noi non è possibile organizzare un Gran Premio ogni anno, bisogna evitare di fare gli stessi errori del passato. Stiamo lavorando sulla possibilità di ospitare la Formula Uno a Le Castellet un anno si e un anno no, alternandoci con un'altra nazione ospitante" ha detto, stando a quanto riportano i media locali.

Fillon ha poi aggiunto di essere vicino ad un accordo di base con Bernie Ecclestone, anche se rimane ancora un po' di distanza tra le richieste del patron del Circus ed il budget a disposizione dalla Federazione francese per la realizzazione dell'evento sportivo.

Resta il dubbio su quale sarà la gara che si alternerà con quella francese. I primi indizi portano al Gran Premio del Belgio, da sempre alle prese con problemi di budget, ma non si possono escludere altre nazioni, infatti su questo tema il primo ministro non si è voluto sbilanciare: "La proposta di alternanza con il Belgio è ragionevole e interessante, ma non abbiamo ancora raggiunto un accordo".

Se la situazione è questa, appare difficile che la gara transalpina possa essere inserita già nel calendario dell'anno prossimo, mentre sembra più probabile un suo reinserimento in ottica 2014. Del resto, lo stesso Fillon ha spiegato che non sarà possibile ottenere uno spazio in calendario fino a quando non ci saranno le firme sul contratto.

Pirelli, Alguersuari e Di Grassi tester 2012

Lo spagnolo Jaime Alguersuari ed il brasiliano Lucas di Grassi saranno i due nuovi test driver Pirelli per la stagione 2012, la seconda in Formula Uno per il monofornitore di pneumatici.

Per la prima volta, Pirelli avrà a disposizione due collaudatori permanenti, dopo che lo scorso anno di Grassi aveva ricoperto il ruolo da solo. Il brasiliano continuerà a fornire il suo prezioso feedback seguendo l’esperienza maturata nel 2011, mentre Alguersuari metterà a disposizione la sua conoscenza dell’ultima generazione di macchine di Formula Uno.

Nelle quattro sessioni di test di sviluppo previsti quest’anno a Jerez (Portogallo), Spa (Belgio), Monza (Italia) e Barcellona (Spagna), entrambi i piloti guideranno la nuova monoposto messa a disposizione da Pirelli per i test, la Renault R30 del 2010. I test si svolgeranno tra maggio e settembre.

I test saranno finalizzati non solo alla progettazione della gamma 2013 di pneumatici Pirelli, che avranno nuove mescole e nuove strutture, ma anche allo sviluppo delle mescole attuali che potrebbero debuttare nella seconda parte della stagione come avvenuto l'anno passato.

Alguersuari, che tra il 2009 e il 2011 ha disputato 46 Gran Premi, ha dichiarato: “Sono davvero molto felice che Pirelli mi abbia offerto questa fantastica opportunità. Una settimana fa era il mio 22esimo compleanno e Pirelli ha scelto il regalo migliore che potessi avere. Non vedo l’ora di iniziare questo importante e impegnativo lavoro di sviluppo dei nuovi pneumatici. Ho un grande desiderio di rimettermi al volante di una monoposto di Formula Uno e di tornare alle competizioni, quindi questa è una eccezionale opportunità per me “.

Di Grassi, che ha corso 18 gare per la Virgin Racing nel 2010 [ora Marussia Racing - ndr], è stato collaudatore Pirelli per tutta la stagione 2011, completando cinque sessioni di test con la casa italiana. Il 27enne ha così commentato: “Sono felice di poter proseguire per un altro anno la mia collaborazione con Pirelli, dopo una prima stagione di grande successo. Lo scorso anno, abbiamo imparato molto insieme e quindi siamo entrambi molto felici di proseguire questo lavoro. Questa è per me una buona occasione per continuare il lavoro iniziato l’anno scorso, potendo comparare e confrontare gli pneumatici testati finora. Queste gomme sono diventate un elemento fondamentale per la Formula Uno.”

Il Direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery ha concluso: “Il nostro impegno nel contribuire a dar vita ad un grande spettacolo in Formula Uno è sottolineato dal fatto che quest’anno abbiamo scelto due collaudatori estremamente veloci e di talento. Lucas sarà il riferimento per il programma di sviluppo che abbiamo realizzato finora, mentre Jaime apporterà un elemento supplementare grazie alla sua esperienza di gara e sul campo. Ci avvarremo di entrambi i piloti per tutte le nostre attività di test sulle monoposto, comprese quelle relative alla GP2 e allo sviluppo del simulatore. Il loro contributo e la competenza ci aiuteranno a fare ulteriori progressi durante la stagione, migliorando gli pneumatici da competizione e le nuove tecnologie che potrebbero essere trasferite ai prodotti stradali nel settore Premium. Alla luce del fatto che oggi i giovani piloti hanno poche possibilità di guidare una monoposto di Formula Uno, questa rappresenta una grande opportunità per Jaime e Lucas, non solo per affinare le loro competenze di sperimentazione e sviluppo, ma anche per, eventualmente, seguire l’esempio dei nostri ex collaudatori, come Romain Grosjean, Pedro de la Rosa e Nick Heidfeld, ritornati in F1”.

Team Sauber intravede la sicurezza economica

Alla fine della stagione 2005, Peter Sauber decide di cedere il team da lui fondato nel 1993 al costruttore Bmw. L'esperienza della casa di Monaco di Baviera però è breve e arida di risultati [in proporzione agli investimenti effettuati e alle ambizioni dichiarate], così a fine 2010 per evitare la chiusura della scuderia, Sauber a 67 anni compiuti, decide di ritornare al comando della sua storica creatura.

L'imprenditore svizzero, eredita una struttura aziendale cresciuta enormemente che, senza l'appoggio di un grande costruttore, diventa insostenibile facendo traballare la situazione finanziaria della scuderia.

La crisi economica, la fuga degli sponsor e l'abbandono della Bmw fanno si che il budget per la stagione 2011 si attesti in 75 milioni di euro, contro gli oltre 165 degli anni precedenti

Così nel 2011, Sauber avvia una profonda ristrutturazione, che purtroppo passa anche dal licenziamento di 250 dipendenti.

Su questa scia di difficoltà si è aperta anche la stagione 2012. La squadra si trova a dover affrontare un difficile momento economico e una sempre maggiore difficoltà a reperire sponsor munifici.

"In questa Formula Uno moderna ci sono molti team che hanno problemi finanziari più o meno gravi, anche se in questo settore è abbastanza normale come cosa. Per noi sicuramente i buoni risultati ottenuti in Australia e Malesia ci possono aiutare a trovare nuovi partner commerciali per guardare con ottimismo al futuro" racconta Peter Sauber.

Sulla stessa linea anche il team manager degli svizzeri, Monisha Kalternborn: "Questa è la miglior risposta possibile per mostrare a tutti la nostra potenzialità e spero che gli ottimi risultati ci possano portare a concludere qualche importante accordo commerciale."

Il budget preventivato dal team per la stagione 2012 è stimato in 65 milioni di euro e al momento risulterebbe coperto al 90% del suo importo, anche se dal team confermano la raccolta totale del fabbisogno.