giovedì 17 maggio 2012

Le altre news della giornata in breve

  • KOBAYASHI, A MONTECARLO PER IL PODIO
“A Montecarlo sarà però una sfida completamente diversa da quella del Circuit de Catalunya: a Monaco la vettura salta sui dossi, c’è sottosterzo e sovrasterzo quando si guida al limite e la pista non perdona errori. Penso che la nostra macchina sarà migliore a Monaco di quanto lo fosse l’anno scorso, perché è migliorata nelle curve lente. Nel 2011 sono arrivato in quinta posizione, quindi l’obiettivo dovrebbe essere quello di finire più in alto, magari su un gradino del podio. Tuttavia molto dipende dal pilota. Abbiamo visto cinque vincitori diversi in cinque gare, si potrebbe dire quasi tutto è possibile quest’anno. Credo che abbiamo una buona macchina e buone possibilità di fare risultati.”

  • WOLF: “BASTA SPAZZATURA CONTRO DI NOI”
Toto Wolff, uno degli azionisti della squadra di Frank Williams, con una breve dichiarazione rilasciata a settimanale “Autosport” ha commentato le voci di un’imminente sostituzione di Bruno Senna con Valtteri Bottas: "Non stiamo sostituendo nessuno. Abbiamo due piloti sotto contratto e la nostra intenzione è di supportarli al meglio e il più a lungo possibile. La decisione di ingaggiare Bruno e Pastor è stata presa con grande attenzione e ora non abbiamo intenzione di fare un'inversione a gomito. Per Valtteri abbiamo predisposto una sorta di scuola di sviluppo e anche la scelta di farlo girare nei venerdì di gara è arrivata dopo un'attenta valutazione. Non abbiamo intenzione di bruciarlo o di metterlo in situazioni poco appropriate. Questi rumors quindi sono spazzatura."

  • MIKA SALO: “RAIKKONEN TRIONFERA’ A MONTECARLO”
L’ex pilota finlandese Mika Salo, ora commentatore televisivo per MTV3 ha dichiarato: “Penso che Kimi sarà il sesto vincitore diverso in sei corse perché la Lotus è diventata la monoposto da battere. A Montecarlo avrà una grande rabbia dentro per non essere riuscito a vincere nel Gran Premio di Spagna a Barcellona. Anch’io personalmente sono rimasto sorpreso.”
 
 
  • LOTUS AL TOP
Fra il Gran Premio del Bahrain e quello di Spagna la scuderia che ha raccolto più punti in assoluto è stata la Lotus con 50, poi la Red Bull con 46, la Ferrari con 26 [ma da inizio anno corre solamente con un pilota – ndr] e infine la McLaren con solo 10 punti. A Montecarlo sarà la squadra da battere?

Hollande dice ufficialmente no al ritorno della Formula Uno

Come anticipato in anteprima da Mondo Formula Uno il 7 maggio scorso, le trattative portate avanti in questi ultimi mesi da Ecclestone e dal primo ministro uscente Fillon sono state spazzate via nel giro di pochi giorni con l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica francese François Hollande.

Infatti per bocca del ministro Douillet, il nuovo inquilino dell’Eliseo ha così commentato la possibilità di avere un Gran Premio di Francia a partire dal 2013: "Non credo che lo Stato francese debba essere responsabile di ogni inutile esborso finanziario. Ci sono diverse questioni da prendere in considerazione prima di spendere decine di milioni di euro per un Gran Premio di Formula Uno."

Nel caso Hollande mantenga la posizione appena espressa [e non si vede il motivo per una clamorosa marcia indietro – ndr] e non prenda una decisione entro giugno la Francia potrà ufficialmente dire addio al ritorno della Formula Uno.

Con questa ennesima brutta notizia per gli appassionati, la Formula Uno  diventa anno dopo anno sempre più globalizzata dimenticandosi delle proprie radici storiche.

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Hollande Presidente, salta il Gran Premio di Francia?

Nuvole nere sul Gran Premio di Russia

Nel 2010 il patron della Formula Uno, Bernie Ecclestone, ha firmato il contratto della durata di 7 anni a partire dal 2014 per organizzare il primo Gran Premio di Russia nella città di Sochi. 

Un anno più tardi il governo di Mosca ha stanziato i 160 milioni di euro necessari per la costruzione del circuito ma dopo altri dodici mesi, secondo l’agenzia di stampa russa “Ria Novosti”, i lavori in vista del Gran Premio sono ancora in alto, altissimo  mare.

La notizia viene velocemente confermata da Ygor Yermlin, un funzionario della regione di Krasnodar, secondo il quale ben poco è stato fatto dopo il rimpasto governativo avvenuto negli ultimi mesi, e sarebbero stati anche licenziati alcuni funzionari della società Omega, la compagnia responsabile della costruzione del circuito senza essere rimpiazzati.

La priorità assoluta per il Governo russo rimane quella delle Olimpiadi invernali che si terranno proprio a Sochi dal 7 al 23 febbraio del 2014, ma trascurando la Formula Uno rischia un flop mediatico e sportivo qualche mese più tardi.

Alguersuari: "Nel 2013 sarò al 100% in Formula Uno"

Lo spagnolo Jaime Alguersuari è fino a prova contraria uno dei giovani più promettenti della Formula Uno, eppure fa parte a soli 22 anni dei grandi esclusi di questa stagione agonistica.

Dopo tre stagioni passate alla Toro Rosso, lo spagnolo si è ritrovato all’inizio di dicembre 2011 e senza nessun preavviso, licenziato in tronco e con la necessità di trovare un ripiego per il 2012 onde evitare di bruciarsi la carriera. Ecco dunque la proposta subito accettata che gli è stata formulata dalla Pirelli: Tester ufficiale delle coperture 2013.

Jaime racconta a “Mundo Deportivo” il suo nuovo lavoro: “Questo è il miglior anno della mia vita. Ho solamente 22 anni. Sono nel fiore della mia vita, fisica e agonistica. È sempre più chiaro che quanto successo alla Toro Rosso non è stata una decisione sportiva, ma politica. È stata una scelta interna e non voglio scendere ancora nei dettagli. Comunque nel 2013 ritornerò al 100% in Formula Uno. Dopo essere stato con la Pirelli avrò una conoscenza molto importante. Sapevo che questo passo di transizione era necessario e ne sono felice. 
 
Se fossi andato a fare il test driver per un team, con tutto il rispetto, ora non avrei avuto opzioni. Sto invece sviluppando un prodotto Pirelli che nessuno conosce ma ciò è vitale per la Formula Uno, ovvero conoscere le gomme e riuscire a comprenderle al massimo. Sono nel posto giusto. Ho scelto di stare con Pirelli perché sapevo che sarebbe stato l’elemento più importante nella Formula Uno. So dove sono e so anche dove sarò il prossimo anno!.”

Indycar 2012: Risultati quinte prove libere 500 miglia

C'è ancora Josef Newgarden al vertice al termine del quinto giorno di prove libere ad Indy. Il pilota schierato da Sarah Fisher è riuscito a prevalere al termine della sessione anche se è stato poi protagonista del primo incidente della giornata: un testacoda che non ha tuttavia causato danni ingenti. 

Marco Andretti è rimasto nelle zone alte della classifica, seguito dai compagni di squadra Ryan Hunter-Reay e James Hinchcliffe. Quinto ha terminato Dario Franchitti. Più lontani Scott Dixon ed i piloti Penske: una vera idea delle forze in campo si avrà probabilmente solo in qualifica.

Continua la caporetto Lotus, o meglio l'harakiri Lotus: l'IndyCar ha confermato di avere autorizzato i team di Jean Alesi e Simona de Silvestro ad aumentare il boost dei loro turbocompressori per aiutarli nelle prime fasi (ed in particolare permettere ad Alesi di passare il rookie test). Tolto il boost, le vetture sono tornate molto lente sotto le 205 miglia di media, tanto da destare la preoccupazione dei due piloti per la loro sicurezza in pista.

Nel frattempo, è in via di risoluzione la situazione del team Dragon. Katherine Legge, che vanta una grossa sponsorizzazione, sarà in pista oggi con un motore Chevy per il programma rookie. Seguirà, appena sarà reperito un altro propulsore, Sebastien Bourdais.

Rubens Barrichello del team KV ha fatto segnare nella giornata odierna il 26° tempo, Jean Alesi il 29°.

Indianapolis, risultati quinte prove libere:
1 - Josef Newgarden (Dallara DW12-Honda) - Fisher - 222.785 mph (358.538 kmh)
2 - Marco Andretti (Dallara DW12-Chevy) - Andretti - 222.108
3 - Ryan Hunter-Reay (Dallara DW12-Chevy) - Andretti - 221.763
4 - James Hinchcliffe (Dallara DW12-Chevy) - Andretti - 221.638
5 - Dario Franchitti (Dallara DW12-Honda) - Ganassi - 221.623
6 - Justin Wilson (Dallara DW12-Honda) - Coyne - 221.420
7 - Bryan Clauson (Dallara DW12-Honda) - Fisher - 221.031
8 - Charlie Kimball (Dallara DW12-Honda) - Ganassi - 220.911
9 - Takuma Sato (Dallara DW12-Honda) - Rahal - 220.856
10 - Sebastian Saavedra (Dallara DW12-Chevy) - Andretti - 220.802
11 - JR Hildebrand (Dallara DW12-Chevy) - Panther - 220.718
12 - Scott Dixon (Dallara DW12-Honda) - Ganassi - 220.616
13 - Tony Kanaan (Dallara DW12-Chevy) - KV - 220.305
14 - Graham Rahal (Dallara DW12-Honda) - Ganassi - 220.238
15 - Alex Tagliani (Dallara DW12-Lotus) - Herta - 220.060
16 - Wade Cinningham (Dallara DW12-Honda) - Foyt - 219.946
17 - Simon Pagenaud (Dallara DW12-Honda) - Schmidt - 219.802
18 - Ana Beatriz (Dallara DW12-Chevy) - Andretti - 219.761
19 - Townsend Bell (Dallara DW12-Honda) - Schmidt - 219.724
20 - Michel Jourdain (Dallara DW12-Honda) - Rahal - 219.280
21 - Oriol Servia (Dallara DW12-Lotus) - D&R - 219.021
22 - Ed Carpenter (Dallara DW12-Chevy) - Carpenter - 218.921
23 - Helio Castroneves (Dallara DW12-Chevy) - Penske - 217.705
24 - Will Power (Dallara DW12-Chevy) - Penske - 217.604
25 - Mike Conway (Dallara DW12-Honda) - Foyt - 217.232
26 - Rubens Barrichello (Dallara DW12-Chevy) - KV - 216.741
27 - Ryan Briscoe (Dallara DW12-Chevy) - Penske - 216.255
28 - EJ Viso (Dallara DW12-Chevy) - KV - 215.512
29 - Jean Alesi (Dallara DW12-Lotus) - Fan Force - 205.389
30 - Simona de Silvestro (Dallara DW12-Lotus) - HVM - 205.009

La Caterham firma con Russian Helicopters

La Caterham F1 come comunicato ufficialmente oggi di aver raggiunto un accordo di sponsorizzazione con la società “Russian Helicopters”, leader mondiale nello sviluppo e nella produzione di elicotteri con una serie di modelli speciali sia civili sia militari.

In qualità di leader globale nel mercato russo, “Russian Helicopters” utilizza soluzioni tecniche innovative. Ciò fornisce la perfetta sinergia tra il suo high-tech e quello della Formula Uno.

Dal Gran Premio di Monaco il marchio russo sarà presente sulle monoposto della Caterham e dal Gran Premio del Canada anche sulle tute dei piloti.

Tony Fernandes, team principal della scuderia malese, ha così commentato l'accordo: "Sono lieto di accogliere Russian Helicopters nel team Caterham F1. È un segno dei rapporti sempre più forti che stiamo legando con la Russia. Non vediamo l'ora di ripagare in pista la loro fiducia in noi e in Vitaly."

Chiarissimo il riferimento al pilota russo Petrov, che dimostra per l’ennesima volta di aver il portafogli più pesante del piede destro …

Boullier: "Raikkonen è un animale selvaggio"

Il team principal della Lotus F1, Eric Boullier, parlando con i giornalisti ha spiegato uno dei segreti per mantenere tranquillo il  finlandese Kimi Raikkonen nel corso dei fine settimana dei Gran Premi.

Iceman in questo inizio di 2012 sta stupendo tutti per la facilità con cui si è adattato alle nuove Formula Uno nonostante due anni di assenza dal Circus e per i risultati di rilievo che sta ottenendo tanto da essere terzo nella classifica del campionato piloti.

Boullier in sintesi ha detto: "Kimi lo possiamo paragonare ad un animale selvaggio, bisogna lasciarlo libero di andare per la sua strada. Sappiamo che è molto introverso e che non sopporta perdere troppo tempo con i media e dunque non lo costringiamo a farlo, ma è importante anche cercare di trovare un equilibrio con le esigenze degli sponsor. Kimi sa che ci preoccupiamo per lui in questo senso e ciò è importante per farlo rendere al massimo."