venerdì 13 aprile 2012

FIA, in Bahrain si corre. I risvolti di una scelta shock

La Federazione Internazionale dell’Automobile ha emesso stamattina un comunicato riguardante il prossimo Gran Premio della stagione in Bahrain. Ecco il testo, tradotto in italiano: “La sicurezza di tutte le parti coinvolte nell’organizzazione della gara è garantita, si tratta di una decisione razionale che si basa sulle informazioni raccolte dalle autorità politiche, consolari e da chi detiene i diritti commerciali. In novembre, il presidente Jean Todt si è recato in Bahrain dove ha incontrato numerose autorità, inclusi i membri eletti del Parlamento, rappresentanze diplomatiche di Paesi della Comunità europea, il Principe della famiglia reggente, il ministro dell’interno. Tutti hanno espresso il loro desiderio affinche l’organizzazione del Gran Premio del Bahrain vada avanti come previsto.”

Subito dopo Bernie Ecclestone ha incontrato i team principal di tutte le scuderie per informarli della decisione presa. In un secondo momento poi ha incontrato la stampa: ”Non abbiamo mai avuto problemi, quelli li ha creati soltanto la stampa, che non ha idea di quel che accade in Bahrain, questo è il vero problema. Questa gara è in calendario e lo sarà ancora per lungo tempo. I team sono felici di andare a correre li"

Il giornale Autosport prima della decisione della FIA di confermare il Gran Premio del Bahrain aveva intervistato Joe Stork, che si occupa per  Human Rights Watch del Medio Oriente: “Il governo del Bahrain sta disperatamente cercando di fare il possibile affinché la situazione appaia normale da un punto di vista della sicurezza, normale in termini di guerra civile, e che quella reale è una grande famiglia felice. Ma il fatto è che non è così. Poi ci sono gli aspetti finanziari. L'economia del Bahrain non è nella migliore forma a causa dei disordini civili. La Formula Uno fa sicuramente bene agli affari del Bahrain e del turismo.”

Va ricordato che lo scorso lunedì 9 aprile sette poliziotti sono stati feriti in una sparatoia, martedì una manifestazione a Manama ha chiesto la cancellazione del Gran Premio, mercoledì una bomba è esplosa in un supermercato della capitale e ieri un gruppo di manifestanti è stato protagonista di una violenta sassaiola contro le forse di sicurezza dell’Emirato… ma come dice Ecclestone, sono tutte invenzioni della stampa!

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