domenica 29 luglio 2012

Ungheria. Le dichiarazioni dei protagonisti

Lewis Hamilton – p.01: "Questo fine settimana ci dimostra che è ancora tutto aperto. Fernando non è riuscito a prendere troppi punti e se continueremo ad avere performance di questo tipo, credo che potremo anche andare a riprenderlo. Dobbiamo proseguire sulla strada della concretezza, migliorando ancora la vettura in diversi aspetti, ma sono sicuro che ci riusciremo."

Kimi Raikkonen – p.02: “Sono arrivato ancora una volta secondo e il nostro ritmo non è bastato per conquistare la vittoria. All'inizio della gara non sono stato velocissimo nei primissimi giri ed ho perso diversi secondi preziosi. Un peccato perchè poi la macchina è stata molto veloce ed ho iniziato una bella rimonta.”

Romain Grosjean – p.03: "Su questa pista poi era molto difficile seguire da vicino un'altra vettura e non commettere errori. Quando mi sono avvicinato ad Hamilton ho patito un'importante perdita di grip, inoltre il primo pit stop è stato disastroso. E senza fare tutto al meglio ai box oggi era impossibile riuscire a recuperare delle posizioni. Peccato ma sono comunque estremamente soddisfatto!.”

Sebastian Vettel – p.04: “Stavo seguendo Romain senza riuscire a superarlo, quindi abbiamo voluto provare a fare qualcosa di diverso a livello strategico e penso che sia stata la cosa giusta. Chiaramente è stato importante uscire dai box davanti ad Alonso, altrimenti sarebbe potuta essere un'altra storia. La nostra speranza era che le gomme di chi ci precedeva andassero off, ma credo che abbiamo fatto tutto quello che potevamo. Penso che la vettura non fosse male oggi, ma saremmo dovuti partire meglio, facendo meglio anche nei primi giri."

Fernando Alonso – p.05: “E’ un risultato positivo, non ci sono dubbi. Sapevamo che sarebbe stato un fine settimana complicato perché non eravamo sufficientemente veloci ma, nonostante tutto, siamo riusciti ad estendere il vantaggio su Webber. Nell’ottica del campionato è quindi un weekend molto buono.”

Jenson Button – p.06: “Io non so perché abbiamo pittato così presto ogni volta”, si lamenta l’inglese. “Ci siamo fermati troppo presto, con le gomme erano ancora in buone condizioni. Credo che il team pensasse che avremmo potuto passare le vetture davanti, ma non è accaduto. Speriamo di imparare bene da quest’oggi e di non ripetere gli errori di strategia. Penso che non ci siamo compresi, ma comunque la vettura c’è e faccio i complimenti a Hamilton. Non siamo soddisfatti con le soste, ma felici del livello di competitività.”

Bruno Senna – p.07: “Oggi è stata una bella gara, abbiamo spinto molto forte e grazie alla strategia, è stata dura soprattutto perché le condizioni della pista e il tempo erano molto diversi da quello che ci aspettavamo. Sono contento della squadra e spero che possiamo continuare su questo slancio. C’erano un sacco di incognite per me ed era difficile tenere le gomme in condizioni accettabili, perché le temperature erano davvero alte, ma è bello iniziare al nono posto e finire in settima posizione. Credo che questo sia un punto di svolta per noi.”

Mark Webber – p.08: "Speravamo che gli altri potessero avere più problemi con le gomme e questo purtroppo ci è costato tre posizioni, altrimenti il quinto posto poteva essere alla nostra portata. Probabilmente stando fuori sarebbe andata così, ma è difficile dirlo ora. Possiamo dire che la nostra strategia non ha funzionato e ci è costata tre posizioni."

Felipe Massa – p.09: “E’ stata una gara rovinata dalla partenza, quando ho fatto pattinare le ruote, forse a causa della frizione che si è surriscaldata: lì ho perso quelle due posizioni che poi non sono più riuscito a recuperare. Su questa pista i sorpassi sono davvero difficili e se anche, in alcuni momenti della seconda parte di gara, andavo più forte di Webber e Senna, non riuscivo ad avere la minima possibilità di passarli.”

Nico Rosberg – p.10: “Abbiamo avuto un weekend difficile qui a Budapest, e non siamo stati abbastanza veloci. Nella gara di oggi, ho avuto una buona partenza e sono riuscito a guadagnare tre posizioni, alla fine così ho ottenuto il massimo a cui potevamo ambire. Essere felici con un punto non è però una situazione ideale . Dobbiamo scoprire perché siamo fuori ritmo al momento. Mi auguro che possiamo fare meglio a Spa dopo la pausa e poi spingere per apportare i miglioramenti necessari.”

Nessun commento:

Posta un commento