giovedì 15 marzo 2012

Australia, i segreti dell'Albert Park

Il circuito "Albert Park" sorge dentro l'omonimo parco di Melburne. Ospita la Formula Uno dal 1996, quando prese il posto di Adelaide, sempre in Australia.

Si tratta di un circuito non permanente, creato collegando le strade perimetrali del parco, normalmente adibite alla circolazione ordinaria. Dunque per questa ragione dal venedì alla domenica, le condizioni di aderenza dell'asfalto continueranno a migliorare in maniera costante.

Il circuito, di circa 5,3 km, è uno dei più lunghi del circus: l'unico punto in cui si può tentare il sorpasso è sul rettilineo dei box. Il tipo di pista, con molte curve e pochi rettilinei lunghi, rende necessario un alto carico aerodinamico, che causa soprattutto un notevole consumo negli pneumatici 

Alla fine del rettilineo principale, si raggiungono quasi i 315 km/h prima di ridurre drasticamente la velocità per prendere la "Jones" curva sulla destra che si fa in terza a 180 km/h [qui ci furono numerosi e spettacolari incidenti nel corso degli anni, Brundle nel 1996, Villeneuve 2001, - ndr] poi si procede in quarta verso la "Brabham" e da qui verso la curva 3.
La curva 3 è la prima di una sequenza di tre curve chiuse che devono essere affrontate con attenzione: per entrare nella terza si deve per forza uscire bene dalle prime due. L'ultima curva di questo trittico, la "Whiteford", ha causato problemi a vari piloti.  Prima di arrivare alla Curva 6 si passa in sesta e dopo aver girato a destra, si decelera fino in terza, intorno a 120 km/h. Bisogna passare dalla quarta alla sesta per prendere la curva "Lauda", una lunga curva a forma d'arco sulla destra, fino ad arrivare alla "Clark". La Clark è una curva chiusa sulla destra da affrontare in seconda a 100 km/h, che conduce alla lunga curva sulla sinistra che costeggia il lago. Poi c'è la "Waite", una curva sulla destra che deve essere fatta in quinta ai 200 km/h. Si passa poi in sesta verso la "Ascari", virando prima sulla destra nella "Hill", dove si raggiungono i 270 km/h. La Ascari è una curva sulla destra, fatta in terza, che conduce alla "Stewart", un'altra curva sulla destra che a sua volta porta alla curva "Senna" (percorsa in seconda). La "Prost" è una curva a sinistra da fare in terza a 150 km/h, che riporta le vetture sul rettilineo principale.

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