giovedì 22 marzo 2012

I segreti di Sepang


Progettato dallo studio di consulenza dell'ingegnere tedesco Hermann Tilke e costruito con tecnologie moderne nel 1999 è stato considerato negli anni a seguire un modello di riferimento per i nuovi circuiti grazie alla creazione di tribune amplissime e funzionali, box, sale stampa altamente funzionali e hospitality di prima qualità.

Il tracciato è lungo 5.543 Km. La gara sarà composta da 56 giri su un totale di 310.408 Km

Ci sono in totale 15 curve, 10 a destra e 5 a sinistra. Il setup delle macchine deve essere impostato per un medio/alto carico aerodinamico, mentre la velocità massima raggiungibile sul rettilineo d’arrivo è pari a 312 Km\h con DRS attivato.

Il 70% di un giro viene effettuato con l’acceleratore schiacciato, mentre il 15% è impiegato in frenata, esattamente in 8 zone. L’usura dei freni è media. Per percorrere tutta la gara si dovranno imbarcare 153 Kg di benzina, ogni 10 Kg fanno perdere ad una vettura circa 0,36 secondi. Si perdono 16,5 secondi per percorrere la pit-lane, mentre una sosta per cambiare le gomme fa perdere all’incirca 22,5 secondi.

L’azienda italiana ha portato gomme medie e dure. Il gap tra queste due mescole è di circa 0,6 secondi, maggiore rispetto a Melbourne. Qui è importantissima la gestione delle gomme, perché l’asfalto è molto ruvido e le temperature della pista raggiungono i 45°. Importante la fase iniziale quando a serbatoio carichi, le macchina pesano all’incirca 150 Kg in più.

Nessun commento:

Posta un commento