mercoledì 30 maggio 2012

Ecclestone si scaglia contro il Kers e il futuro Ers

Il devastante incendio che ha colpito i garage della scuderia Williams Renault subito dopo il Gran Premio di Spagna, con le scintille fuoriuscite dal KERS montato sulla monoposto del brasiliano Bruno Senna, hanno dimostrato per il boss del Circus che l’apparecchiatura presenta svantaggi e rischi. “Penso che le cause dell’incendio di Barcellona siano da imputare a quella cosa che genera l’energia cinetica. A mio parere non avrebbe mai dovuto essere introdotto”, ha commentato Bernie al giornalista Christian Sylt, del quotidiano on-line “Cityam.com”

Il KERS, che al termine della stagione 2013 andrà in pensione, verrà sostituito dal nuovo sistema ERS è in pratica una dinamo avanzata che recupera l’energia cinetica sprigionata della monoposto di Formula Uno in frenata, caricando così una batteria che a sua volta alimenta un motore elettrico che si aggiunge alla spinta del motore a scoppio, fornendo un surplus di potenza che il pilota può utilizzare a sua discrezione.

L’ERS  invece è un dispositivo completamente diverso, che sfrutterà a partire dalla stagione 2014, la potenza dei turbocompressori che alimenteranno i nuovi motori V6 da 1600 cc che verranno introdotti in quella stagione.

Ma Ecclestone è completamente contrario anche a questa tecnologia, visto che l’ERS per regolamento alimenterà le vetture nella fase di entrata e uscita dalla corsia dei box senza utilizzo del motore a scoppio tradizionale.

“Se le squadre riducessero le dimensioni dei loro motorhome o i numero di addetti che portano ad ogni gara, non avrebbero bisogno di così tanti camion per portarli lì. La scuderia Mercedes, per fare un esempio, penso utilizzi 22 camion, se ne riducessero di due non avrebbero bisogno di utilizzare motori elettrici nella corsia dei box per non inquinare. Sono felice che le squadre vogliano mostrare questo spirito ecologico davanti al mondo e ai loro sponsor, ma non devono dire sciocchezze”, ha concluso Ecclestone.

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